Il Roskomnadzor, l’autorità per le telecomunicazioni russa, ha avviato le procedure per bloccare Telegram nel paese, in conformità con la sentenza di venerdì scorso della corte Tagansky di Mosca. La scelta è motivata dal fatto che Telegram non ha fornito ai servizi di sicurezza le chiavi per decrittare i messaggi degli utenti. A comunicare la decisione del blocco è stata la stessa autorità con una nota. Il Roskomnadzor ha dunque chiesto ai provider di telefonia di attuare il blocco e il suo direttore, Alexander Zharov, ha detto che presto chiederà ad Apple e Google di rimuovere l’app dai loro negozi online. Gli utenti segnalano già i primi disservizi.