MONDO
"Obiettivo irrinunciabile" la Republica catalana
Puigdemont rinuncia alla presidenza della Catalogna. Ma assicura: "Non ci arrenderemo"
Dal suo "esilio" a Bruxelles indica il numero 2 della lista del suo partito JxCat, Jordi Sanchez, detenuto per presunta ribellione a Madrid

"Obiettivo repubblica è irrinunciabile"
Puigdemont ha anche annunciato l'inizio di "una nuova tappa" verso "l'obiettivo irrinunciabile" della Repubblica di Catalogna. "Non ci arrenderemo" ha affermato, annunciando l'imminente costituzione a Bruxelles di un "consiglio della Repubblica" di cui sarà presidente nell'esilio accanto al "governo dell'interno" che sarà formato a Barcellona. "C'è bisogno di fare politica all'interno e all'esterno", ha detto.
Mossa per sbloccare l'impasse
Il deposto presidente della Generalitat catalana ha spiegato che, con la sua mossa, intende sbloccare l'impasse politica dopo settimane di duri negoziati tra i partiti separatisti. "Non mi proporrò candidato alla nomina di presidente regionale", ha detto Puigdemont, che vive in auto-esilio in Belgio ed è ricercato in Spagna per il suo ruolo nel fallito tentativo di secessione.