Australia, Sydney scompare avvolta dal fumo degli incendi
Agli abitanti è consigliato di restare in casa ed evitare attività fisiche all'aperto
La città di Sydney si è risvegliata immersa in una fitta coltre di fumo portato durante la notte dal vento. Arriva dall'entroterra australiano dopo giorni e giorni di incendi boschivi che imperversano fuori controllo nel New South Wales. Le autorità hanno invitato la gente a stare a casa e a evitare attività fisica perché i livelli di inquinamento in città sono otto volte superiori agli standard di sicurezza nazionali dell'Australia.
La nebbia dall'odore acre stenta a diradarsi per l'aria immobile e le temperature intorno ai 37 gradi centigradi che opprimono la città di cinque milioni di abitanti. "Il fumo probabilmente resterà per qualche giorno", ha avvertito il servizio antincendi del New South Wales. Gli incendi, scoppiati in ottobre nel nord dello stato, complice una primavera particolarmente calda, hanno già provocato almeno sei morti.
A quanto riferisce il Servizio rurale antincendi, l'area bruciata in New South Wales si estende per più di un milione e 650mila ettari, più che nelle ultime tre stagioni calde messe insieme. Sono tuttora attivi 63 focolai in questo Stato, 35 dei quali ancora fuori controllo.