Dal satellite la dimensione degli incendi che hanno devastato la riviera francese
La foto dallo spazio distribuita oggi da Airbus Defence and Space mostra il disastro provocato dal fuoco nei boschi vicino a Bormes-les-Mimosas. I vigili del fuoco hanno domato uno degli incendi più vasti nel sud della Francia e ora migliaia di evacuati potranno tornare nelle loro case.
Le autorità francesi hanno annunciato oggi di aver domato la maggior parte dei focolai che hanno divorato circa 7mila ettari di foresta, distrutto case e costretto all'evacuazione migliaia di persone in quello che è considerato come uno degli incendi più gravi degli ultimi dieci anni in Francia.
Due adolescenti sono stati arrestati con l'accusa di aver volontariamente appiccato uno di questi incendi che durante la settimana hanno sconvolto il sud della Francia. I due ragazzi di sedici anni sono stati fermati mercoledì scorso dalla polizia per l'incendio a Carro, a nord di Nizza, dove bene 150 ettari di bosco sono andati in fumo nonostante l'intervento di ben 230 vigili del fuoco. I due giovani rischiano una pena fino a 15 anni di carcere.
Francois Arizzi, sindaco di Bormes-les-Mimosas, che come si vede da queste immagini è uno dei luoghi più colpiti, è convinto che siano stati incendi dolosi quelli che per cinque giorni hanno imperversato nella zona. Nel frattempo un uomo di 41 anni ha invece confessato di aver innescato il focolaio che a Peynier, 30 km a nordovest di Marsiglia ha distrutto 72 ettari di vegetazione, per errore mentre usava uno strumento per tagliare il metallo.