Wef, Greta in viaggio per Davos con il suo messaggio in difesa del clima
L'attivista svedese ha preso il treno perché inquina di meno: "In treno si possono fare molte cose e aiutare il clima"
Per arrivare a Davos ha preso il treno perché ha meno emissioni inquinanti dell'aereo, affrontando un lungo viaggio di 65 ore. L'attivista svedese Greta Thunberg, di 16 anni, parteciperà alle sessioni sul clima del World Economic Forum per portare ancora una volta all'attenzione dei leader del mondo il suo messaggio in difesa del pianeta come ha già fatto alla Cop24 in Polonia. Greta ha attirato l'attenzione dei media con una particolare forma di protesta, lo "sciopero scolastico". In pratica, ogni venerdì salta le lezioni per manifestare davanti al Parlamento svedese chiedendo ai politici del suo Paese di agire per contrastare i cambiamenti climatici. L'azione ha già trovato imitatori in tutto il mondo. La settimana scorsa, seguendo il suo appello, migliaia di studenti in Belgio, Svizzera e Germania sono scesi in piazza agitando variopinti cartelli fatti in casa, con inviti rivolti ai politici a prendere le decisioni necessarie per salvaguardare il futuro del pianeta.
Adesso Greta è diretta a Davos, ha con sé uno zainetto, una piccola valigia rossa e un cartello con la scritta "Skolstrejk for klimatet" (sciopero scolastico per il clima). "Puoi usare il tempo a disposizione in treno per fare molte cose", ha detto, "ad esempio scrivere un discorso. I viaggi in aereo emettono molta CO2 e sono dannosi per il clima". Alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Katowice, in Polonia, a dicembre, in un discorso, poi diventato virale, aveva detto:
"Sono Greta Thunberg. Ho 15 anni e vengo dalla Svezia. Molte persone discono che la Svezia è un paese piccolo e che non importa ciò che facciamo. Ma io ho imparato che non si è mai troppo piccoli per fare la differenza". E ancora: "Non siamo venuti qui per pregare i leader di occuparsi del clima. Tanto ci avete ignorato in passato e continuerete a ignorarci. Voi non avete più scuse e noi abbiamo poco tempo. Noi siamo qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no. Il vero potere appartiene al popolo. Grazie".
Il discorso di Greta alla Cop24