1. Hai un improvviso calo degli zuccheri. Cosa fai?

Tre delle opzioni, in vario grado, pongono la questione del rapporto tra alimentazione e costi energetici della distribuzione, elementi che pesano in modo anche contraddittorio sull'ambiente. In una delle opzioni l'accento è posto sulla riduzione dello scarto e del rifiuto.

2. Alimentazione / Quanta carne mangi durante la settimana?

Studi recenti hanno dimostrato che se non si prendono provvedimenti l'agricoltura entro il 2050 coprirà l'intero tetto di emissioni di CO2 (per tenere gli impegni del COP21 tuttigli altri settori - energia, industria e trasporti - dovrebbero dunque azzerare totalmente le emissioni). In questo scenario l'allevamento e l'industria della carne ha la quota prevalente. Consumare un hamburger ogni giorno equivale a guidare per circa 9 km un'auto a benzina, più di 60 Km in una settimana. Ma anche i vegetariani che si nutrono di latticini non possono considerarsi “verdi” perchè l'industria casearia è inclusa nella statistica.

3. Alimentazione / Frutta e verdura ok ma... acquisti ortaggi locali e di stagione?

Il parametro del Km 0 non è sufficiente per decretare l'ecosostenibilità di un consumo. Può essere meno costoso dal punto di vista energetico il trasporto di un prodotto che la sua coltura forzata in loco. Occorre insomma tenere in conto la stagionalità oltre che le caratteristiche tipiche del territorio per valutare il vero risparmio di emissioni di CO2.

4. Efficienza energetica / Quanto costa la tua casa?

Per scoprirlo basta effettuare questo semplice calcolo: prendete le bollette del gas e dell'elettricità degli ultimi 12 mesi quindi sommatele e dividetele per i metri quadrati di superficie della tua casa, esclusi i locali non riscaldati.

Risparmiare soldi nelle utenze domestiche non fa bene solo al portafoglio ma anche alla Terra. Consumare meglio e sprecare meno energia vuole dire produrre meno emissioni nocive e dare il proprio contributo al benessere del pianeta.

5. Efficienza energetica / A quale di questi scenari si avvicina di più il tuo consumo energetico?

La regolazione più efficiente delle temperature è: 35° per l'acqua, 12°C d'inverno per i termosifoni quando non si è in casa e 19°C in presenza. l'illuminazione è tra i consumi più variabili ma una completa sostituzione delle lampade tradizionali, a incandescenza o alogene ,con quelle a LED, può abbattere dell'80% i consumi.

6. Efficienza energetica / Quando acquisti un nuovo elettrodomestico fai attenzione all'etichetta di consumo energetico?

Non basta acquistare un elettrodomestico di classe A per essere “ecologici”. Come dimostra la revisione in corso delle etichettature da parte dell'Ue (link articolo) tra un elettrodomestico classificato A+ e uno A+++ c'è la stessa differenza che tra un A e un C.

7. Mobilità / Hai uno stile di guida che rispetta l'ambiente?

Per quanto possa sembrare scontato lasciare l'auto in garage è sempre la scelta più ecologica ed anche la più economica, soprattutto se si devono fare percorsi brevi. Il motore, infatti, quando è ancora freddo consuma una quantità di carburante superiore a quella che adopera una volta avviato il tragitto. Quando si rimane fermi per più di 20 secondi, vale sempre la pena spegnere il motore. Le persone che non lo fanno, consumano la stessa quantità di carburante di quando percorrono un chilometro a 50 km/h. Occhio, infine alla pressione degli pneumatici: se è corretta si può avere una riduzione di consumo di carburante fino al 3%. Le gomme sgonfie comportano una maggiore superficie di contatto tra la gomma e l'asfalto. Uno pneumatico gonfiato in maniera appropriata migliora l'aderenza e quindi non è solo più ecologico, ma anche più sicuro.

8. Vacanze / Cambi aria in modo sostenibile?

Non basta scegliere una meta "ecologica" perché la vacanza lo sia. La distanza e i mezzi di trasporto sono determinanti e il treno vince senza dubbio la partita delle emissioni nocive per l'ambiente, seguito dall'auto e dall'aereo.

9. Consumi / La tua vita fa acqua da tutte le parti?

Lo spreco di risorse idriche oltre che un costo inutile nella bolletta rappresenta una cattiva abitudine anche per il pianeta. Usare la doccia, lavare la frutta e la verdura in una bacinella e riutilizzare l'acqua sono alcune buone regole quotidiane. Poi c'è la manutenzione: un rubinetto che perde continuamente può sprecare anche 2000 litri d'acqua all'anno. Uno sciacquone difettoso perde fino a 6 litri all'ora, cioè 52.000 litri all'anno.

10. Consumi / Che c'è nel carrello?

Tre delle opzioni, in vario grado, pongono la questione del rapporto tra alimentazione e costi energetici della distribuzione, elementi che pesano in modo anche contraddittorio sull'ambiente. In una delle opzioni l'accento è posto sulla riduzione dello scarto e del rifiuto.

Catastrofico!

Hai totalizzato un punteggio di su 30

La Terra è solo una batteria al servizio del tuo stile di vita. Non credi affatto che i consumi e le attività umane abbiano un impatto sui cambiamenti climatici. Se tutti facessero come te la temperatura nel 2100 aumenterebbe di oltre 5°C.

Sulla buona strada ma ancora insostenibile!

Hai totalizzato un punteggio di su 30

Le sorti del pianeta non ti sono indifferenti ma non sei disposto a cambiar molto dello stile di vita che sta cambiando il clima. Se tutti facessero come te la temperatura nel 2100 aumenterebbe di circa 3°C più o meno quanto sono disposti ad impegnarsi i governi attuali.

Illuminato!

Hai totalizzato un punteggio di su 30

Sei un amico attento e consapevole della Terra e il tuo stile di vita rientra nei parametri più ecologici. Se tutti facessero come te la temperatura nel 2100 aumenterebbe meno di 2°C e rientrerebbe negli obiettivi più ambiziosi della Cop21.