Ecco solo alcune delle emergenze globali con cui ci stiamo confrontando. Uno scenario apparentemente senza speranza e via di ritorno.
Qui abbiamo riunito alcune voci e storie che possono aiutarci a valutare lo “stato delle cose” sul pianeta Terra nel corso dell'antropocene (l'era dell'uomo). Il futuro dell'ecosistema e dell'umanità dipende solo da noi: dalle azioni e dalle scelte economiche e politiche che adotteremo.
Il mondo non sarà mai più come prima, prima della globalizzazione, dell'industrializzazione speculativa e dell'inurbamento selvaggio ma come sarà dipende solo da noi.
Nel futuro dell'umanità potremo vivere in un mondo felice, sostenibile e democratico o un luogo inquinato, arido e senza speranza dove una maggioranza di derelitti cercherà di sopravvivere, solo per garantire un simulacro di benessere a un'infima minoranza di privilegiati.
Come funziona l'economia circolare?
Italia che cambia è un portale internet che raccoglie decine di iniziative di successo in tutta Italia ma gli esempi sono migliaia in tutto mondo. L'economia circolare funziona e, oltre a contribuire a preservare l'ambiente e l'ecosistema, è spesso vincente anche nel mercato capitalista. Produce reddito e posti di lavoro che sono possibili solo grazie alle idee ed alle tecnologie innovative utilizzate da imprenditori controcorrente.
In tutti i casi la sostenibilità e il successo nascono anche da una attenta preparazione scientifica ed ecologica e dalla capacità di apprendere e riutilizzare “i trucchi della natura”.
Il percorso che ha portato alla creazione di Funghi Espresso inizia nel marzo 2013, quando Rossano Ercolini, coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti propone uno studio sul riutilizzo del fondo di caffè in agricoltura. Successivamente, il Centro di Ricerca Rifiuti Zero, con la collaborazione di Antonio Di Giovanni, realizza il progetto pilota di educazione ambientale “Dal caffè alle proteine”, sperimentando la coltivazione di funghi (Pleurotus Ostreatus) utilizzando come substrato proprio il fondo di caffè.
Oggi a partire da uno scarto, il fondo di caffè, il modello Funghi Espresso è in grado di generare: funghi, humus, lombrichi, pesci, piante.
Il modello Funghi Espresso è composto da questi processi:
Un negozio ma anche un punto di incontro dove i prodotti biologici e di qualità sono venduti senza logo e senza packaging. Un modo per riscoprire la funzione sociale dello spaccio alimentare che si trasforma in un servizio per la comunità e in un luogo di aggregazione sociale.
Dall’agricoltura biologica all’Agristorante la storia di Monica Palagi, coltivatrice diretta nell’azienda biologica L'orto del nonno e cuoca nel ristorante collegato al suo negozio di frutta e verdura biologica.
La “transizione” nasce da un progetto di un esperto di permacultura: Rob Hopkins che nel 2008 ha pubblicato il Manuale pratico della transizione in cui esponeva le idee che ha realizzato a Totnes, una tranquilla e vivace cittadina del Devon in Inghilterra.
Oggi nel mondo esistono migliaia di città e comunità che si autodefiniscono in transizione e che sono ufficialmente riconosciute anche dal Transition Network come città in transizione.
L’isola di Caprauna è un progetto abitativo che risponde a due esigenze complementari: recuperare le case e le strade di un paese bellissimo ma semiabbandonato e destinato allo spopolamento e creare una comunità collaborativa, dove vivere una dimensione più rilassata e locale, senza rinunciare alle connessioni con il mondo globale e quello di internet.
Un altro aspetto importante è la scoperta dell'agricoltura "glocale" con la produzione della rapaunica, una radice tipica della zona e la cui coltivazione era stata quasi dimenticata ma che ora viene esportata e ri-utilizzata in altre zone d'Italia.
Luca Andrea Marazzini ha iniziato questa avventura quasi per gioco e ci racconta quali sono i risultati finora raggiunti e i propositi per il futuro.
* Le immagini di Caprauna che abbiamo utilizzato per illustrare l'intervista sono state realizzate da Luca Andrea Marazzini e dalla Kreative People
Andrea Carrara ci racconta una piccola iniziativa di grande utilità. Altri valori salva, ristruttura e riutilizza mobili e oggetti di arredamento destinati alla discarica. Anche in questo caso i vantaggi sono molteplici:
Dall’esperienza delle società operaie di mutuo soccorso nasce la rete sociale Fòrimercato, per promuove la cultura della solidarietà, l’assistenzialismo e la filantropia compassionevole al di fuori dalle logiche di pura carità. Chi entra nella rete dona quel che sa fare e riceve secondo i suoi bisogni all’interno di relazioni per un nuovo mutualismo.
Campi di attività:
Articolo pubblicato sulla rivista "Desk" di cultura dell'informazione (II sem. 2018).
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