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Uno studio sul perché il Covid ha colpito l'Italia con tanta violenza

A spiegarlo uno studio dell'Ateneo giuliano che sarà presentato nella prossima edizione di Next

Uno studio sul perché il Covid ha colpito l'Italia con tanta violenza
Il clima particolare della valle del Po - specie nelle aree di Codogno e Vo', la rete capillare di autostrade, l'alto numero di pendolari, il tasso di inquinamento, l'alta percentuale abitativa di Lombardia e Veneto. Tutti questi fattori messi insieme spiegano perchè il Coronavirus della prima ondata europea abbia aggredito in modo così violento l'Italia.

A dirlo uno studio dell'Università di Trieste pubblicato sulla rivista 'Sustainability'. Comprendere questi meccanismi è infatti è fondamentale per scongiurare una seconda ondata. Il team che ha condotto la ricerca ne parlerà venerdì 25 settembre a Trieste Next, la manifestazione di divulgazione scientifica e tecnologica che si terrà a Trieste da venerdì 25 a domenica 27 settembre.

Quest'anno è la nona edizione del festival, e il titolo è 'Science for the Planet. 100 proposte per la vita che verrà' . Una serie di eventi e conferenze che indaga gli scenari scientifico-tecnologici che la nostra società dovrà affrontare soprattutto dopo e durante l'emergenza Covid-19.

Proprio la pandemia è al centro di altri appuntamenti: ad esempio, quello che vede protagonista Paola Storici, ricercatrice senior di Elettra Sincrotrone Trieste, il centro di ricerca che ospita l'anello di luce di Sincrotrone, una infrastruttura che utilizza i raggi x ''molli'' per analizzare la materia, come le molecole che un giorno potranno diventare dei farmaci anti-Covid

Proprio di questo si occupa Paola Storici: non basta infatti un vaccino (quando ci sarà) per combattere Covid-19. E' più che mai necessario avere terapie efficaci. Il tempo è una variabile cruciale: come vagliare il più in fretta possibile tutte le molecole candidate a diventare farmaci anti-Covid? In questo senso il supercalcolo è un alleato prezioso e l'Unione Europea ha lanciato il progetto Exscalate4cov, gestito da un consorzio di realtà d'eccellenza internazionali. Obiettivo, identificare molecole utili per la terapia contro Covid-19 sfruttando l'immensa capacità di calcolo di una rete di computer potentissimi in tutta Europa.

Paola Storici entrerà nel dettaglio di questa ricerca nel suo intervento a Trieste Next 2020, domenica 27 settembre. Sabato 26 ci sarà anche una tavola rotonda che prende spunto dalla pandemia per affrontare un tema strettamente legato alla salute e che sembra essere stato un po' accantonato dal lockdown: "Dopo il Covid il riscaldamento globale: siamo preparati?". L'emergenza sanitaria ha infatti dimostrato la necessità, a livello globale, di strategie e di sistemi operativi capaci di risposte efficaci e rapide. Quali insegnamenti possiamo trarre per affrontare l'emergenza climatica? I relatori cercano anche similitudini e differenze tra le dinamiche e le risposte della società tra l'emergenza Covid-19 e quella del cambiamento climatico.