Il caso Taranto

Ilva, l'Anac rileva "criticità nella gara". Ma spetta al governo decidere

E Palombella della Uilm invita a "fare chiarezza al più presto"

Ilva, l'Anac rileva "criticità nella gara". Ma spetta al governo decidere
rai
Ci sono criticità nell'iter della gara per la cessione dell'Ilva ma uno stop della procedura può essere valutato solo dal Ministero dello Sviluppo nel caso in cui, come prevede la legge, esista un interesse pubblico specifico all'annullamento. Questa la risposta che l'Autorità Anticorruzione ha inviato al vice-premier Luigi Di Maio che l'aveva interpellata sulla vendita dell'Ilva ad Arcelor Mittal. Criticità sono emerse sui punti segnalati dal Mise: dal rinvio del piano ambientale alle scadenze intermedie fino ai mancati rilanci. E dopo la pronuncia, il vicepremier Luigi Di Maio ha subito convocato una riunione straordinaria a Palazzo Chigi per decidere come procedere alla luce dei rilievi dell'autorità. Rilievi su cui si sono espressi anche i sindacati. Per il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, "occorre fare al più presto chiarezza sull'intera vicenda e trovare prima possibile una soluzione nel pieno rispetto delle regole. Perché le prime vittime di questa assurda situazione sono i cittadini di Taranto, tutti lavoratori dell'indotto e gli italiani che dal 2012 contribuiscono a ripianare le ingenti perdite legate all'Ilva".