Uccise la madre, condannato a 30 anni

Angelo Fabio Matà era accusato di aver ucciso la madre Maria Concetta Velardi nel gennaio di quattro anni fa. L'omicidio al cimitero di Catania

Uccise la madre, condannato a 30 anni
Tgr
Trent'anni di carcere per Angelo Fabio Matà, il 44enne accusato di avere ucciso nel cimitero di Catania, il 7 gennaio del 2014, la madre Maria Concetta Velardi di 59 anni. La sentenza è del gup Anna Maria Cristaldi che ha accolto la richiesta del Pm Giuseppe Sturiale. L'uomo si è sempre proclamato innocente. Secondo l'accusa, dopo le indagini della squadra mobile, Matà, sottufficiale della marina militare, avrebbe assassinato colpendola con due pietre che pesano 23 e 18 chili, la madre al culmine di una lite scaturita nel cimitero, dove la donna si recava tutti i giorni a trovare il marito e un figlio morto quattro anni prima. Tra gli indizi a suo carico tre signore che hanno detto di aver sentito delle urla di donna durante una lite, le tracce del Dna dell'uomo sotto le unghie della mano destra della donna e una macchia di sangue dell'uomo, misto a quello della madre, sulla sua auto. La donna era morta dopo quasi un'ora di agonia.