Sequestrato impianto abusivo di gestione di rifiuti pericolosi a Palermo

Quattro i denunciati

Sequestrato impianto abusivo di gestione di rifiuti pericolosi a Palermo
wikimedia
I Carabinieri del Nucleo investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e forestale del Centro Anticrimine Natura di Palermo, supportati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di San Lorenzo, hanno sequestrato - all'interno di un parcheggio privato prossimo al quartiere "Zisa" - un impianto abusivo di gestione di rifiuti pericolosi e non. Quattro persone sono state denunciate per gestione illecita di rifiuti, inquinamento ambientale e ricettazione. L'ordinaria attivita' dell'impianto, gestito dai quattro indagati, in parte gia' noti alle forze dell'ordine, per reati di analoga natura, consisteva nel ricevere da terzi rifiuti metallici di dubbia provenienza, preferibilmente cavi elettrici, gia' sguainati  con il metodo dell'incendio delle plastiche a cielo aperto e successivamente recupero del cosiddetto "oro rosso", rivenduti sul mercato illecito del rame, il cui valore si attesta intorno ai 4 euro al chilo. Tra il materiale sequestrato, sono stati rinvenuti decine di metri di cavi di alta tensione nonche' svariate matasse di casi elettrici ancora confezionati. Ulteriori accertamenti sono previsti per individuarne la provenienza.