Covid >
Misure anti Covid

L'appello dei presidi: "Via le mascherine agli esami di terza media e maturità"

L'appello dei presidi: "Via le mascherine agli esami di terza media e maturità" Ansa
Il presidente dell'Associazione nazionale presidi: "Al Circo Massimo per ore ammassati in centomila senza alcun obbligo...". Costa: "L'obiettivo è quello di ricominciare il nuovo anno scolastico in presenza e senza mascherina"

Tra poco si terranno gli esami di terza media e di maturità con obbligo per gli studenti di indossare la mascherina, come è attualmente previsto negli edifici scolastici. 

"Vedo che si consente che ci siano anche 100.000 tifosi ammassati al Circo Massimo per ore senza alcun obbligo...", ha detto all'Ansa il presidente dell'Associazione nazionale presidi di Roma, Mario Rusconi, che chiede che si possano sostenere gli esami senza mascherina.

Sulla questione è intervenuta anche il sottosegretario all'Istruzione Barbara Floridia: "Concordo con Pierpaolo Sileri sulla possibilità di far tenere gli esami di terza media di maturità senza l'obbligo di mascherine per gli studenti. Le scuole si sono dimostrate - nei mesi difficili che ci stiamo lasciando alle spalle - luoghi sicuri, soprattutto grazie alla capacità della comunità scolastica di attenersi alle regole. Fermo restando che la decisione finale spetta al ministero della salute ed alle autorità sanitarie, ritengo sia il momento che anche a scuola si possa accedere senza mascherine e fruire liberamente di tutti gli spazi di cui i nostri ragazzi sono stati privati". 

L’Italia, in Europa, è tra i paesi che hanno restrizioni più significative per quanto riguarda i dispositivi anti Covid. La mascherina per esempio è obbligatoria fino al 15 giugno sui mezzi di trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, nei cinema, teatri al chiuso, palazzetti dello sport, ospedali e rsa. 

Le mascherine sono obbligatorie anche per i lavoratori del settore privato e raccomandate nel pubblico, nonché in classe fino alla fine dell'anno scolastico. In particolare, l'Italia è rimasto "l'ultimo Paese in Ue ad avere ancora l'obbligo della mascherina a scuola".

Secondo il sottosegretario Costa, “è possibile fare a meno delle mascherine in classe adesso”, anche considerando il fatto che “gli spazi per gli esami spesso sono anche più ampi delle normali aule, quindi sarebbe possibile garantire il distanziamento necessario tra i banchi”. 

Intanto, ieri i Garanti per l'infanzia e l'adolescenza regionali hanno sottoscritto una nota per i ministri alla Salute e all'Istruzione "al fine di alleviare le misure restrittive che continuano ad essere in vigore nelle aule scolastiche in misura diversa da quanto avviene per gli adulti nei diversi contesti" e più Regioni hanno sottoscritto l'appello indirizzato al ministero per revocare l'obbligo almeno per le ultime settimane di scuola.

Costa a Rainews: “Nuovo anno scolastico senza mascherine”

"L'obiettivo che non possiamo fallire è quello di ricominciare il nuovo anno scolastico non solo in presenza ma senza mascherina", ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a Rainews24.

"Oggi - ha sottolineato Costa - fortunatamente i contagi scendono perchè siamo di fronte a una popolazione che per il 92% è vaccinata. Contestualmente c'è anche l'allentamento delle misure restrittive, ma questo è stato possibile grazie al piano di vaccinazione e alla responsabilità dei cittadini che hanno aderito alla campagna vaccinale". 

Quanto alla scuola, ha detto, "ritengo che ci siano le condizioni per togliere le mascherine durante le attività didattiche, ma il governo ha sensibilità diverse. Questa non credo sia una scelta prettamente scientifica ma è più una interpretazione politica. Ha prevalso questa linea di tenere le mascherine ma ormai siamo agli sgoccioli dell'anno scolastico e l'obiettivo che non possiamo permetterci di fallire è ricominciare il nuovo anno scolastico non solo in presenza ma senza le mascherine".