I ministri degli Esteri del G7, riuniti in Germania, promettono "di estendere le sanzioni economiche a settori da cui la Russia è particolarmente dipendente", esortando la Cina a "non minare" queste misure e "non sostenere la Russia nell'attacco". Nel comunicato finale si legge che il G7 "non riconoscerà mai le frontiere" che la Russia tenta di modificare con la forza.
La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock nella conferenza stampa dice che "La Russia ha intenzionalmente scatenato una guerra del grano, le consegne non sono possibili e i prezzi stanno salendo, con il rischio di carestia, non sono danni collaterali, è un strategia intenzionale". "Continueremo ad aiutare l'Ucraina con le armi e con i finanziamenti per tenere in piedi lo Stato". Afferma la ministra Annalena Baerbock .