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Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 33

Seth Herald/Contrasto
Il conflitto in tempo reale

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Sindaco Melitopol: rapita consigliera comunale

I militari russi hanno rapito una consigliera comunale di Melitopol. Lo ha reso noto il sindaco, Ivan Fedorov, che venne a sua volta sequestrato all'inizio del mese e poi rilasciato il 16 marzo. Lo riporta il Kyiv Independent. Secondo il sindaco, si tratta di Iryna Shcherbak, capo del dipartimento dell'istruzione del Consiglio comunale della città.

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Financial Times: la Russia non chiederà la denazificazione nei colloqui in Turchia

Ai colloqui in programma per domani a Istanbul, in Turchia, la Russia non chiederà più la ''denazificazione'' dell'Ucraina, né la sua ''demilitarizzazione''. Lo scrive il Financial Times citando una bozza di accordo nella quale si legge che la Russia sarebbe pronta a consentire all'Ucraina di far parte dell'Unione europea (Ue) in cambio di garanzie sulla sicurezza e se rinuncia ad aderire alla Nato.

La bozza del documento sul cessate il fuoco non contiene alcuna discussione su tre delle richieste fondamentali iniziali della Russia, ovvero la "denazificazione", la "smilitarizzazione" e la protezione legale per la lingua russa in Ucraina, scrive il Financial Times.

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Londra: oltre mille mercenari della Wagner nell'est

"La compagnia militare privata russa, il gruppo Wagner, si è già schierata nell'Ucraina orientale,  ci aspettiamo che dispieghino più di mille mercenari, inclusi alti dirigenti dell'organizzazione, per intraprendere operazioni di combattimento". Lo ha twittato il ministero della Difesa britannico.

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Biden: brutalità russa ha rafforzato sia gli ucraini che l'Occidente

"Le tattiche brutali della Russia hanno rafforzato la determinazione ucraina anziché infrangerla" e, allo stesso modo, "anziché dividere la Nato" hanno fatto sì che "l'Occidente è ora più forte e unito di quanto non lo sia mai stato". Lo ha scritto su Twitter il presidente Usa, Joe Biden.

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Per la Turchia non sono realistiche le richieste russe sul Donbass e la Crimea

''Non sono realistiche'' le richieste formulate dalla Russia a proposito della Crimea e del Donbass. Lo ha detto il portavoce del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, Ibrahim  Kalin, alla Cnn. In vista del nuovo round di colloqui tra la  delegazione russa e quella ucraina in Turchia domani, Kalin ha detto che ''Crimea e Donbass sono giustamente linee rosse per gli ucraini che riguardano direttamente l'integrità territoriale e la sovranità  dell'Ucraina''. Kalin ha ricordato che la Turchia ''non ha riconosciuto l'annessione della Crimea'' citando il fatto che ''anche  la Cina non ha riconosciuto l'annessione della Crimea''.

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Biden non ritratta sue parole contro Putin: "Esprimevo il mio sdegno morale", e poi "l'ultima cosa che voglio è avviare una guerra"

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha spiegato che non intende ritrattare le sue osservazioni secondo cui il presidente Vladimir Putin non può rimanere al potere. "Non torno indietro", ha detto. "Stavo esprimendo lo sdegno morale che ho provato nei confronti del modo in cui Putin si sta comportando e delle azioni di quest'uomo". "Non stavo esprimendo un cambiamento di politica", ha assicurato Biden, nel corso della conferenza stampa sul budget Usa per il 2023. "Non mi interessa", ha risposto alla domanda se non pensa che Vladimir Putin possa vedere le sue parole contro di lui come una misura escalatoria. Poi ha concluso: “L'ultima cosa che voglio è avviare una guerra, di terra o nucleare, con la Russia”.

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Usa inviano in Germania 6 aerei specializzati nella guerra elettronica

Il Pentagono ha annunciato l'invio in Germania di sei aerei della Marina specializzati in guerra elettronica, insieme a circa 240 militari della Us Navy, per rafforzare il fianco orientale della Nato. I velivoli EA-18G``Growler'', di stanza alla base navale di Whidbey Island, nello Stato di Washington, arriveranno lunedì alla base aerea di Spangdahlem ma, ha precisato il portavoce della difesa Usa John Kirby, non saranno usati per il conflitto in Ucraina.

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Abramovich perse la vista per alcune ore dopo avvelenamento

Roman Abramovich ha perso la vista per alcune ore dopo il sospetto avvelenamento. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali Abramovich ha ricevuto le adeguate cure mediche in Turchia e ha recuperato interamente la vista. 'Le persone sono diventate totalmente cieche il  giorno dopo'', ha detto la fonte al Financial Times aggiungendo che ''non abbiamo identificato la sostanza. Non ho idea di chi ci fosse dietro l'attacco, ma sembra che Roman fosse l'obiettivo principale''.

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Times, Putin ad Abramovich: "Digli che li spazzerò via"

"Digli che li spazzerò via". Sarebbe questa la risposta data da Vladimir Putin a un biglietto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, contenente le condizioni di Kiev per un accordo di pace e consegnate mercoledì al Cremlino dall'oligarca russo Roman Abramovich. Lo riporta il Times. Abramovich sarebbe giunto a Mosca dopo una tappa a Istanbul. E dopo aver incontrato Zelensky a margine della sua partecipazione ai primi negoziati fra russi e ucraini. Negoziati durante i quali, a inizio marzo, avrebbe manifestato sospetti sintomi di avvelenamento (al pari di due delegati ucraini), da cui frattanto risulta essere guarito.

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Pentagono: pochi cambiamenti, situazione sul campo statica

In Ucraina sono stati registrati pochi cambiamenti della situazione sul campo. Lo ha detto un alto funzionario della difesa degli Stati Uniti, che ha riferito a condizione di anonimato le valutazioni interne dell'intelligence statunitense sullo stato del conflitto. Le forze russe, ha detto, rimangono in gran parte in posizioni difensive nell'area della capitale ucraina, Kiev, e stanno facendo pochi progressi in avanti in altre parti del paese.

Gli Stati Uniti, ha aggiunto, ritengono che le truppe ucraine abbiano riconquistato la città di Trostyanets, a sud di Sumy, nell'Ucraina orientale. Il funzionario ha anche affermato che gli Stati Uniti continuano a vedere la Russia dare la priorità alle operazioni nella regione del Donbass e de-enfatizzare le operazioni di terra nell'area di Kiev, ma il Pentagono ritiene che sia troppo presto per sapere se ciò rifletta un cambiamento negli obiettivi strategici di Mosca.

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Il capo negoziatore ucraino Podolyak smentisce le accuse di avvelenamento

Il consigliere della presidenza e capo negoziatore ucraino Mikhailo Podolyak smentisce le accuse di avvelenamento dei negoziatori ucraini da parte russa riferite dal Wall Street Journal. Lo riporta The Kyiv Independent citando Hromadske. Si tratta di una "speculazione", ha detto Podolyak aggiungendo che tutti i negoziatori ucraini "lavorano come al solito".

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Abramovich: portavoce conferma suo possibile avvelenamento

Un portavoce di Roman Abramovich ha confermato il sospetto avvelenamento dell'oligarca russo all'inizio di questo mese dopo un incontro per discutere i colloqui di pace con i negoziatori ucraini. Lo riporta la Bbc. Abramovich ora starebbe bene, dato che l'incidente è accaduto diverse settimane fa, e continuerà ad adoperarsi per i negoziati.

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L'intelligence ucraina: abbiamo fonti al Cremlino, eravamo a conoscenza dei piani di invasione russa

L'Ucraina era a conoscenza dei preparativi di Mosca per l'invasione già dal novembre 2021 grazie anche a infiltrati in Russia. Lo ha affermato il capo dell'intelligence del ministero della Difesa, generale Kirill Budanov, citato dalla Unian. "Abbiamo fonti, molte fonti che lavorano per noi. Le nostre fonti sono ovunque. Nell'esercito, negli ambienti politici, così come nell'amministrazione presidenziale", ha detto Budanov specificando che grazie a un'operazione di cyber intelligence di successo, l'Ucraina è stata anche in grado di ottenere "l'accesso all'intero complesso di difesa militare in Russia".

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L'Onu lancia un'iniziativa per il cessate il fuoco

"Ho chiesto a Martin Griffiths, il coordinatore del nostro lavoro umanitario in tutto il mondo, di esplorare immediatamente con le parti coinvolte nel conflitto possibili accordi per un cessate il fuoco umanitario in Ucraina". Lo ha annunciato il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. "Cerchiamo di essere chiari, la soluzione a questa tragedia è politica - ha proseguito -. Faccio appello ad un cessate il fuoco umanitario immediato per consentire il progresso di seri negoziati politici, volti a raggiungere un accordo di pace basato sui principi della Carta Onu".

Guterres ha poi precisato che "la cessazione delle ostilità consentirà la consegna degli aiuti umanitari essenziali e consentirà ai civili di muoversi insicurezza, salverà vite e proteggerà i civili". "Spero che un cessate il fuoco aiuterà anche ad affrontare le conseguenze globali di questa guerra - ha continuato il segretario generale Onu - che rischiano di aggravare la profonda crisi della fame in molti paesi in via di sviluppo i quali già non dispongono di spazio fiscale per investire nella ripresa dalla pandemia e che ora devono far fronte all'aumento dei costi alimentari ed energetici". Le Nazioni Unite, ha spiegato, "stanno facendo tutto il possibile per sostenere le persone le cui vite sono state sconvolte dalla guerra": "Nell'ultimo mese oltre al sostegno ai paesi di accoglienza dei rifugiati le nostre agenzie umanitarie e i loro partner hanno raggiunto quasi 900.000persone, principalmente nell'Ucraina orientale, con cibo, riparo, coperte, medicine, acqua in bottiglia e forniture per l'igiene. Ora ci sono più di 1.000 dipendenti Onu nel paese che lavorano attraverso 8 hub umanitari a Dnipro, Vinnytsia, Lviv, Uzhorod, Chernivitzi, Mukachevo, Luhansk e Donetsk".

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Wall Street Journal: sintomi da avvelenamento per Abramovich e i negoziatori ucraini

L'oligarca russo Roman Abramovich e i negoziatori ucraini hanno sofferto sintomi di sospetto avvelenamento dopo un incontro a Kiev all'inizio del mese. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali il sospetto attacco potrebbe essere stato commesso da alcuni a Mosca che volevano sabotare le trattative per mettere fine alla guerra.

Fra i sintomi riscontrati dopo l'incontro a Kiev all'inizio del mese c'erano "occhi rossi, desquamazione della pelle sul viso e sulle mani". Da allora, riporta il Wall Street Journal, le loro condizioni di salute sono migliorate e non appaiono in pericolo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha incontrato Abramovich, non ha avuto alcun problema.   

Gli esperti occidentali che stanno esaminando l'incidente ritengono che sia difficile determinare se i sintomi siano stati causati da un agenti chimico o biologico, o se si sia trattato di un attacco con radiazioni elettromagnetiche.

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Zelensky a Scholz: rafforzare le sanzioni contro Mosca

"La pressione sulla Russia deve continuare, le sanzioni devono essere rafforzate": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel colloquio avuto oggi con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Ho discusso del processo negoziale in corso - ha scritto Zelensky su Twitter - ho riferito dei progressi nella lotta all'aggressione e ai crimini della Federazione Russa. Ho espresso gratitudine per l'aiuto fornito dalla Germania. La pressione sulla Russia deve continuare, le sanzioni devono essere rafforzate".

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Mariupol: circa 20mila persone sono state deportate in Russia

Circa 160mila persone sono intrappolate a Mariupol, in Ucraina, mentre 20mila sarebbero state portate in Russia contro la loro volontà: "Sono state praticamente rapite dallo stato russo". Lo ha detto la deputata ucraina Inna Sovsun, secondo Bbc, dopo che varie notizie di civili trasferiti con la forza in Russia erano già state diffuse. La situazione a Mariupol, assediata dalle forze russe e sottoposta a continui bombardamenti, è "molto tesa", ha aggiunto.

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Il sindaco di Kiev in collegamento con il consiglio comunale di Firenze: "In Ucraina migliaia di morti e città distrutte"

In Ucraina stanno morendo "migliaia di persone e un grande numero di civili. Gli avvenimenti tragici hanno cancellato dalla faccia della terra parecchie città. Mariupol, nella quale viveva oltre un milione di persone, non esiste più. Il sindaco mi ha detto che oltre l'80% degli edifici è stato distrutto. A Kharkiv oltre 1.500 edifici sono stati distrutti e il sindaco di Chernihiv mi ha confermato che la metà della città è stata distrutta. Anche le città intorno Kiev, come Gostomel, Irpin e Borodjanka sono state distrutte: non esistono più". Lo racconta il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, in un video collegamento con il Consiglio comunale di Firenze.

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Mariupol: sono 5 mila i civili uccisi, tra questi 210 bambini

Sono 5mila le persone che sono state  uccise a Mariupol dai bombardamenti russi. Fra loro vi sono 210  bambini. E' quanto stimano le autorità della città ucraina sotto  assedio russo dal primo marzo. Lo riferisce il Kyiv Independent.

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Ue avvierà piattaforma per registrazione dei rifugiati ucraini

"Avvieremo una piattaforma europea  per la registrazione" dei rifugiati provenienti dall'Ucraina in guerra, che consenta di collegare i dati registrati dai singoli Stati membri dell'Ue, spesso in database che non sono interoperabili con gli altri. "Lavoriamo insieme al governo ucraino, che registra i minori non accompagnati". Lo spiega la commissaria europea per gli Affari Interni Ylva Johansson, a margine del Consiglio Affari Interni a  Bruxelles.        

Il Consiglio Europeo, spiega Johansson, "ha chiesto più coordinamento  e azione da parte della Commissione. Oggi presento un piano in dieci  punti: cosa dobbiamo fare, con una fase più operativa. Oggi sono circa 50mila arrivi al giorno, prima erano 200mila al giorno, ma dobbiamo pianificare con piani di emergenza nel caso la situazione in Ucraina  peggiori ulteriormente". Trattandosi per lo più di donne e bambini,  "fin dall'inizio - continua - ho detto che c'è un enorme rischio per  il traffico di esseri umani".

"Gli Stati membri - prosegue - devono attivare i  controlli su coloro che vengono a prendere le persone: so che lo  stanno facendo, ma bisogna fare di più. Presenterò oggi un indice" per calcolare quali sono i Paesi sottoposti alla pressione maggiore,  perché "è importante incentivare i rifugiati a lasciare la Polonia.  Guardiamo a quanti rifugiati sono in ogni Paese membro: dobbiamo  seguire gli spostamenti su base settimanale, per vedere dove c'è la  maggiore pressione: ora la Polonia è la prima, poi arrivano Austria e  Repubblica Ceca. Non ci sono quote di ricollocamento: è volontario, ogni Stato può offrirsi di accogliere" una parte dei rifugiati,  conclude.

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La Russia sta raccogliendo prove su programmi biologici militari Usa in Ucraina

La Russia sta completando "la la raccolta di prove riguardanti le attività biologiche militari statunitensi sul territorio dell'Ucraina". Lo ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolai Patrushev, a margine di un incontro con il suo collega algerino. "L'Ucraina controllata da Washington è stata utilizzata per creare minacce all'intero mondo civile", ha affermato Patrushev, "intendo, in particolare, i programmi biologici militari statunitensi applicati sul suo territorio, ed è prevista anche la creazione di armi nucleari".     

"Cio' richiede un'attenzione speciale da parte dell'intero mondo civile, perché solo gli Stati Uniti non hanno aderito al protocollo sul controllo reciproco ai sensi della Convenzione internazionale sulle armi biologiche e tossiche. Inoltre, gli Stati Uniti sono l'unico stato nella storia ad aver utilizzato tutti i tipi di armi di distruzione di massa contro i paesi sovrani", ha proseguito l'alto funzionario russo. Il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha smentito che gli Stati Uniti stiano sviluppando armi biologiche sul territorio dell'Ucraina.

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Kiev: pesanti combattimenti nel Donetsk

Pesanti combattimenti sono in corso nelle regioni del Donetsk e Lugansk "perché a differenza di altre zone operative, la Russia non smette di provare a svolgere operazioni offensive lì". Lo afferma Oleksandr Motuzyanyk, portavoce del Ministero della Difesa ucraino. A Marinka e in altre città "ci sono pesanti combattimenti: le forze armate dell'Ucraina e altre forze di difesa stanno difendendo con successo questi insediamenti" mentre "altri luoghi ora sono passati sotto il controllo dell'esercito russo ma non posso nominarli". Secondo il portavoce della Difesa, la cattura dei territori delle regioni di Donetsk e Luhansk è "uno dei compiti strategici della Russia: conquistare completamente queste due regioni entro i confini amministrativi, per così dire". 

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La delegazione della Russia è arrivata in Turchia per colloqui con Kiev

La delegazione russa è arrivata in Turchia per i colloqui di pace con la parte ucraina. Lo riporta l'agenzia Ria Novosti riportando il quotidiano Daily Sabah.

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Il sindaco di Irpin: la città è stata liberata dagli invasori

"La nostra Irpin è libera dagli invasori di Mosca". Lo annuncia in un video pubblicato sui social il sindaco, Irpen Markushin. "Tuttavia - ha aggiunto - sconsiglio ancora ai cittadini di ritornare".

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Ue: pronto piano di dieci punti per la gestione dei rifugiati

"Con la presidenza francese dell'Ue abbiamo preparato un piano d'azione di dieci punti per affrontare le necessità degli Stati membri e la prima linea di accoglienza" dei rifugiati che arrivano dall'Ucraina. Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, al suo arrivo al Consiglio Affari interni. "Vogliamo avere regole chiare per registrazione, trasporto, protezione bambini e anche sulle procedure di finanziamenti", ha aggiunto.

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Draghi sente Zelensky: ribadito il fermo sostegno del governo

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto oggi pomeriggio una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi del conflitto in Ucraina e della crisi umanitaria in atto. Il presidente Zelensky ha lamentato il blocco da parte russa dei corridoi umanitari e la prosecuzione dell'assedio e dei bombardamenti delle città, comprese le scuole, con conseguenti perdite civili, tra cui anche bambini.  Il presidente Draghi ha ribadito il fermo sostegno del Governo italiano alle autorità e al popolo ucraini e la piena disponibilità dell'Italia a contribuire all'azione internazionale per porre fine alla guerra e promuovere una soluzione durevole della crisi in Ucraina. 

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Peskov: niente rubli? Non daremo il gas gratuitamente

Se l'Europa si rifiuta di pagare il gas in rubli, di certo la Russia non lo fornirà "gratuitamente, questo è assolutamente certo". Lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. In caso il mercato europeo venisse meno, ha aggiunto, Mosca inizierà a vendere petrolio al Sud-Est asiatico.

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La Germania taglia l’import del petrolio dalla Russia

La Germania riuscirà a ridurre della metà le importazioni di petrolio russo entro l'estate, ha detto il ministro dell'Economia tedesco, Robert Habeck. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha subito risposto che "c'è un mercato in Asia sud orientale, in Oriente". E aggiunto, il mercato mondiale è più ricco della sola Europa. Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, ha spiegato, in una intervista ieri ad Ard, che il suo governo procederà "molto velocemente" alla riduzione della dipendenza delle importazioni di petrolio e carbone dalla Russia. Per il gas la strada sarà più lunga, ha riconosciuto.

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Zelensky: i nostri soldati continuano a difendere Mariupol, non se andranno

"I nostri intrepidi soldati stanno difendendo Mariupol. Avrebbero potuto andarsene adesso, se avessero voluto. Avrebbero potuto andarsene molto tempo fa, ma non stanno lasciando la città. Sapete perché? Perché ci sono ancora altre persone vive in città. E poi ci sono i morti, i compagni caduti". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un passaggio dell'intervista rilasciata all'Economist. "I difensori dell'Ucraina - ha proseguito - affermano che devono restare e seppellire coloro che sono stati uccisi in azione e salvare la vita dei feriti. Finché le persone sono ancora in vita, dobbiamo continuare a proteggerle. E questa è la differenza fondamentale tra il modo in cui vedono il mondo le parti contrapposte in questa guerra".

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G7: inaccettabile chiedere il pagamento del gas in rubli

Il G7 ritiene che chiedere il pagamento del gas russo in rubli non sia "accettabile". Lo afferma il G7 in una dichiarazione resa nota da Berlino in quanto presidente di turno.

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In Russia Novaya Gazeta sospende le pubblicazioni

Il più importante quotidiano indipendente russo Novaya Gazeta sospende le sue pubblicazioni. Lo riferisce lo stesso giornale sul suo sito.

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Di Maio: gli italiani in Ucraina scesi a 186

Si è svolta questa mattina all'Unità di Crisi della Farnesina una riunione di coordinamento, presieduta dal ministro Di Maio, con l'ambasciata italiana in Ucraina e l'ambasciata italiana in Russia. Durante la riunione si è fatto il punto sugli italiani presenti in Ucraina. Lo stesso Di Maio ha ribadito che i connazionali sono scesi a 186. All'inizio del conflitto gli italiani in Ucraina erano 2000.

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Quasi 74mila profughi ucraini in Italia, 2mila più di ieri

Sono 73.898 i profughi ucraini giunti finora in Italia: 38.068 donne, 6.959 uomini e 28.871 minori. Lo comunica il Viminale su twitter. Rispetto a ieri, l'incremento è di 1.958 ingressi: le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. 

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Papa: non stanchiamoci di pregare per la pace

"#PreghiamoInsieme, senza stancarci, la Regina della pace, alla quale abbiamo consacrato l'umanità, in particolare la Russia e l'Ucraina, con una partecipazione grande e intensa, per la quale ringrazio tutti voi". Lo scrive Papa Francesco in un tweet riprendendo quanto affermato ieri durante l'Angelus. Sull'account inglese Pontifex, il suo appello è tradotto anche in russo e in ucraino. 

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Lavrov: denazificazione e smilitarizzazione sono le priorità

La posizione negoziale della Russia nei colloqui con la controparte in Ucraina, che si riapriranno fra oggi e domani in Turchia, considera imprescindibile "la denazificazione e la smilitarizzazione dell'Ucraina" per i "futuri accordi con Kiev". Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov. Riferendosi sempre all'obiettivo di denazificazione dell'Ucraina, Lavrov ha sottolineato che i membri dei battaglioni nazionalisti dell'Ucraina "stanno praticando metodi di guerra nazisti". Sempre durante l'intervista ai media serbi, Lavrov ha ricordato i recenti video-choc sulle azioni contro i prigionieri. "Se avete visto come vengono trattati i prigionieri di guerra russi dai nazisti ucraini dei battaglioni Azov o Aidar, penso che capirete tutto", ha aggiunto.

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Cina a Biden: il dialogo è l'unica via, no ad un aumento dei conflitti

La Cina ribadisce l'importanza del dialogo per risolvere la crisi ucraina e avverte di "non intensificare i conflitti", dopo le dichiarazioni del presidente Usa, Joe Biden, che dalla Polonia aveva dichiarato che Putin non poteva rimanere al potere, definendo, in seguito un "macellaio" il leader del Cremlino. "Quello che voglio sottolineare è che il dialogo e i negoziati sono l'unico modo corretto per risolvere la questione ucraina", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, in risposta a una richiesta di commento sulle parole del presidente Usa, senza menzionare direttamente Biden. "Ciò che tutte le parti devono fare urgentemente, ora, è alleviare la situazione, promuovere i colloqui e porre fine alla guerra, piuttosto che intensificare i conflitti". La Cina, infine, chiede a tutti di "svolgere un ruolo costruttivo" sulle questioni riguardanti la pace e la stabilità europea e mondiale.

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Kiev: le forze russe non sono in grado di avanzare nel Paese, non hanno speranze di catturare la capitale

Le forze russe si stanno riorganizzando ma non sono in grado di avanzare in nessuna direzione in Ucraina: lo ha detto in una conferenza stampa il viceministro della Difesa ucraino, Hanna Malyar, secondo quanto riporta il Guardian. "Ad oggi, il nemico sta raggruppando le sue forze, ma non può avanzare da nessuna parte in Ucraina", ha detto Malyar. Le forze russe, ha poi sottolineando, stanno cercando di rafforzare le posizioni che già detengono e stanno cercando di sfondare le difese di Kiev, ma "non hanno speranze di catturare la capitale".

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Ue: stop passaporti d'oro; revoca a russi sanzionati

La Commissione europea ha chiesto agli Stati membri di abrogare immediatamente i cosiddetti passaporti d'oro, ovvero tutti i regimi di cittadinanza offerti agli investitori, e valutare se cittadini russi o bielorussi sanzionati dall'Ue abbiano beneficiato di questi schemi. "I permessi di soggiorno concessi nell'ambito di un regime di soggiorno per investitori a cittadini russi o bielorussi soggetti a sanzioni dovrebbero essere immediatamente revocati", si legge in una nota della Commissione europea. "La stessa misura - spiega ancora la Commissione - dovrebbe applicarsi anche a coloro che sostengono in modo significativo la guerra in Ucraina o altre attività correlate del governo russo o del regime di Lukashenko che violano il diritto internazionale". La Commissione ha infine chiesto di "sospendere il rilascio di permessi di soggiorno nell'ambito dei regimi di soggiorno per investitori a tutti i cittadini russi e bielorussi".

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Mattarella: pandemia, ripresa e pace tre gravi emergenze per Italia e Europa

"L'Italia e l'intera Europa, l'Unione europea particolarmente, hanno da affrontare tre gravi emergenze". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla inaugurazione dell'anno accademico 2021/2022 dell'Università di Trieste. "Quella sanitaria - ha detto il Capo dello Stato - per la sconfitta definitiva, non ancora conseguita, della pandemia. Quella della ripresa economica nell'ambito del piano europeo, Next Generation, con i Piani nazionali di ripresa. A queste due emergenze piene di difficoltà, impegnative, si e' aggiunta - ha proseguito Mattarella - inattesa perché imprevedibile, quella provocata dalla guerra di aggressione del Governo della Russia all'Ucraina. Con la nuova emergenza, la terza emergenza, di recuperare la pace, la sicurezza e il pieno rispetto delle regole del diritto internazionale".

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Zelensky all'Economist: alcuni dei sindaci rapiti da russi trovati morti

 Alcuni dei sindaci che erano stati rapiti dalle forze russe sono stati ritrovati morti. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi in un'intervista all'Economist.   "Stanno rapendo i sindaci delle nostre città. Ne hanno uccisi alcuni. Alcuni di loro non li troviamo. Alcuni li abbiamo già trovati e sono morti", ha detto il presidente ucraino. Nei giorni scorsi i media ucraini avevano sottolineato che erano almeno 14 i sindaci sequestrati.

 

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Cremlino, nessun vertice Putin-Zelensky dopo colloqui

 Un vertice fra i presidenti di Russia e Ucraina dopo i colloqui previsti in Turchia in questi giorni non e' al momento all'ordine del giorno. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "No, non ci sono progressi", ha risposto a una domanda sull'organizzazione di un incontro fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky dopo i colloqui in programma a Istanbul a partire da oggi o domani. 

 

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A Kiev riprendono le lezioni con didattica a distanza

Oggi a Kiev riaprono le scuole in modalità didattica a distanza. Lo ha annunciato su telegram il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko. "Stanno cercando di intimidirci ma non funzionerà - ha detto - noi non ci arrenderemo".

 

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Ambasciatore Ucraina a Roma: Zelensky vuole l'Italia tra garanti sicurezza

"Il nostro presidente ha lanciato l'iniziativa U24, United for peace, per creare un gruppo di Paesi capace di dare una risposta entro 24 ore in caso di aggressione. Secondo il nostro presidente, di questo gruppo dovrebbero far parte i membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu, più la Germania, il Canada, la Turchia e anche l'Italia. Sono contento di vedere l'Italia in questo elenco". Lo ha detto l'ambasciatore ucraino a Roma, Yaroslav Melnyk, nel corso del convegno 'L'aggressione militare russa in Ucraina: quale futuro per la nostra libertà', organizzato dalla Fondazione Einaudi. 

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Bonino: dovuto aumento spese militari, intervento Biden inadeguato. "Non sparare parole, appoggiare Corte penale internazionale"

"L'aumento delle spese militari era un impegno preso dal Governo nel 2014 e da allora sempre disatteso. Gli Stati Uniti ce l'hanno ricordato varie volte e noi stessi abbiamo detto che bisogna rafforzare la difesa dei confini dell'Europa. Adesso si tratta di adempiere a questo accordo che ci consente di essere più presenti nelle decisioni Nato. Un accrescimento della partecipazione italiana, anche a livello finanziario, è più che dovuto. Anzi, siamo anni in ritardo". Lo ha detto a RaiNews24 la Senatrice di +Europa, Emma Bonino.Bonino ha poi sottolineato come "l'intervento di Biden" le sia "sembrato davvero inadeguato". "Secondo me - ha aggiunto la leader di +Europa - da capi di Stato bisogna meglio scegliere le parole e non interferire troppo su altre iniziative. La cosa migliore che possiamo fare, invece di sparare parole inusuali, è far sì che l'indagine, già avviata dalla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità condotti dalla Russia in Ucraina funzioni, per vederne i risultati", ha concluso.

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Lavrov: la Russia interessata affinché i negoziati abbiano successo

La Russia è interessata al successo dei negoziati con l'Ucraina, che riprendono in presenza a Istanbul, in Turchia: lo ha detto oggi il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, citato dalla Ria Novosti.

 

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Kiev, abbattuto un missile da crociera russo

 Le forze ucraine hanno abbattuto un missile da crociera russo nella regione di Mykolaiv, nel sud del Paese. Lo ha reso noto su Telegram il comando delle truppe d'assalto aereo dell'esercito di Kiev, secondo quanto riporta Ukrinform. 

 

 

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Vicepremier Kiev: oggi nessun corridoio umanitario

 Oggi "non ci saranno corridoi umanitari in Ucraina". Lo ha annunciato la vicepremier Iryna Vereshchuk sul suo profilo Telegram. Il motivo, ha spiegato, è che l'intelligence ucraina è a conoscenza di un piano russo di "provocazioni" che suggerisce di non aprire i corridoi per questioni di sicurezza. 

 

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"Truppe russe tentano di avanzare su Kiev". Esercito: attacchi vengono frenati

Secondo le forze armate ucraine, le truppe russe stanno tentando di avanzare su Kiev da nord-ovest e da est, conquistando strade e villaggi vicini. Lo scrivono in un post su Facebook le Forze armate ucraine citate dal Kyiv Independent. Le Forze armate affermano che per il momento gli attacchi delle forze russe vengono frenati dall'esercito ucraino. 

 

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Incendi a Chernobyl, Mosca: "Radiazioni stabili"

I livelli della radioattività nelle zone della Russia confinanti con l'Ucraina "sono stabili" nonostante gli incendi nella zona della centrale nucleare in disuso di Chernobyl. Lo comunica il Rospotrebnadzor, il servizio federale di controllo sulla protezione dei consumatori e del benessere di Mosca. "A causa degli incendi nella zona di esclusione (Rospotrebnadzor) ha detto in un comunicato. "Dati gli incendi nella zona di esclusione della centrale nucleare di Chernobyl, Rospotrebnadzor ha monitorato i livelli di radiazione nelle zone di confine della Russia - si legge in una nota - Il monitoraggio indica che i livelli di radiazione rimangono stabili in Russia". L'agenzia ucraina che gestisce la zona aveva avvertito di un rischio accresciuto di radiazioni a causa degli incendi dovuti ai combattimenti in corso nella zona dall'inizio dell'attacco russo. 

 

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Intelligence Gb: Russia avanza verso sud intorno a Mariupol

"La Russia ha guadagnato la maggior  parte del terreno nel sud intorno Mariupol, dove continuano intensi  combattimenti mentre tenta di conquistare il porto". Lo scrive  l'intelligence britannica in un nuovo aggiornamento sulla guerra in  Ucraina, sottolineando che nel resto del Paese la situazione non  cambia.        Evidenziando ancora una volta "le carenze logistiche" dell'esercito  russo, l'intelligence sostiene che "nelle ultime 24 ore non ci sono  stati cambiamenti significativi nella disposizione delle truppe russe  in Ucraina".    

 

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Kiev: truppe di Mosca ritirate in Bielorussia

Secondo i report con le "informazioni operative" sullo stato dei combattimenti in Ucraina rilasciati nelle ultime ore dal Ministero della Difesa e dallo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate di Kiev, una parte delle truppe russe "si sta spostando nel territorio della Repubblica di Bielorussia. Queste misure - si spiega - vengono attuate per ruotare le unità che hanno subito perdite significative, rafforzare i gruppi esistenti, rifornire di cibo, carburante e munizioni, organizzare l'evacuazione del personale ferito e malato".Lo Stato Maggiore ha riferito che unità russe "che hanno subito perdite significative nel processo di azioni offensive vengono di solito portate sul territorio della Bielorussia per il ripristino delle milizie", informando di un "ritiro dal territorio della regione di Kiev" dei russi "al territorio della Repubblica di Bielorussia".Inoltre "si registra il trasporto di razzi Iskander (9K720 Iskander (SS-26 Stone) - un sistema di missili balistici a corto raggio - sulla strada di trasporto verso l'area dell'insediamento di Kalinkovichi", città della Bielorussia vicina al confine con l'Ucraina.

 

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Dalla guerra danni alle infrastrutture ucraine per 57,5 miliardi di euro

La guerra ha causato danni alle infrastrutture dell'Ucraina per oltre 57,5 miliardi di euro. Lo dice Kyiv school of economics (Kse). Secondo lo studio, che ha calcolato l'impatto economico dell'invasione russa fino al 24 marzo, almeno 4.431 edifici residenziali sono stati danneggiati, distrutti o sequestrati, insieme a 378 scuole, 92 fabbriche e magazzini. Sono 12 gli aeroporti distrutti, danneggiati o sequestrati così come 7 centrali termiche o idroelettriche.

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Ministero esteri ucraino: Mariupol è in polvere

Il ministero degli esteri uraino afferma che le forze russe hanno trasformato "in polvere" la città assediata di Mariupol, dove la situazione umanitaria è "catastrofica". Il ministero ha lanciato sul suo profilo twitter un appello a "salvare la città".

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La Repubblica Ceca congela beni di russi soggetti a sanzioni

La Repubblica Ceca ha congelato centinaia di milioni di corone in beni di cittadini e società russi soggetti alle sanzioni Ue. Lo ha affermato il primo ministro Petr Fiala secondo quanto riporta la stampa ucraina. Fiala ha anche detto che il congelamento dei beni è difficile, in quanto spesso non sono isolati,ma fanno parte di aziende più grandi.

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Ucraina. Kiev: Russia ha ritirato truppe intorno alla capitale

Nel suo ultimo rapporto operativo, l'esercito ucraino sostiene che la Russia ha ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative. Il ritiro ha significativamente ridotto l'intensità dell'avanzata di Mosca, aggiunge lo stato maggiore delle forze armate di Kiev. I funzionari militari ritengono anche che la Russia stia trasportando missili 'iskander' a Kalinkavichy, nel sudest della Bielorussia. 

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Medici ucraini: triplicati i parti prematuri

I medici ucraini hanno segnalato un drastico aumento del numero di nascite premature: le cliniche prenatali di Kharkiv e di Leopoli hanno visto il tasso di nascite pretermine raddoppiare o triplicare nelle ultime settimane. Lo riporta la Bbc. ll rischio di parto prematuro - ricordano i medici ucraini - aumenta a causa di infezioni, mancanza di cure mediche e cattiva alimentazione.

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Scholz: la Germania valuta sistema difesa antimissile

Berlino sta valutando l'acquisto di un sistema di difesa antimissile per proteggersi da un potenziale attacco russo,. Loha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz citato dalla Bbc.

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Zekensky: Ucraina sta cercando la pace "senza alcun indugio"

In un nuovo video pubblicato sui social media il presidente ucraino spiega che l'obiettivo "ovvio" di Kiev è il ripristino di una vita normale per il paese. “Le nostre priorità nei negoziati sono note - afferma - la sovranità e l'integrità territoriale sono fuori dubbio. Efficaci garanzie di sicurezza per il nostro stato sono obbligatorie.” Zelensky si sofferma sul prossimo round di colloqui tra Ucraina e Russia: ora c'è l'opportunità di un incontro faccia a faccia in Turchia: non è affatto male - conclude - vediamo il risultato." 

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Kiev: attacchi missilistici russi in tutto il Paese

Le forze russe stanno proseguendo gli attacchi missilistici in tutta l'Ucraina. Lo afferma Mikhail Podoliak, un consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, su Twitter. Podoliak ha menzionato in particolare le città di Lutsk, Kharkiv, Zhytomyr e Rivne.

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Vereshchuk: subito missione speciale Onu a Chernobyl

L'Ucraina chiede al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di adottare misure immediate per smilitarizzare la ‘zona di esclusione’ di Chernobyl, un raggio di 30 Km dalla centrale nucleare, e istituire una missione speciale dell'Onu. Lo ha detto la vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk, durante un briefing, secondo quanto riporta la stampa ucraina. "Nel contesto della sicurezza nucleare - ha detto - le azioni irresponsabili dell'esercito russo rappresentano una seria minaccia non solo per l'Ucraina ma anche per centinaia di milioni di europei". 

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Biden: non ho chiesto cambio regime in Russia

"No". Così Joe Biden ha risposto a chi gli chiedeva se nel discorso pronunciato a Varsavia, in cui ha detto che Putin "non può restare al potere", facesse riferimento a un cambio di regime a Mosca. Lo riferiscono i giornalisti che hanno interpellato il presidente statunitense all'uscita dalla messa in una chiesa a Georgetown. 

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Turchia: i colloqui di Istanbul creino opportunità di pace

Il ministro degli Esteri turco, Mevlüt Çavuşoğlu, ha espresso su Twitter l'auspicio che la nuova tornata di incontri tra le delegazioni russe e ucraine, ospitate a Istanbul da domani martedì, "portino a un cessate il fuoco duraturo e creino un'opportunità per la pace". "Ci rendiamo conto della responsabilità legata alla fiducia che entrambe le parti hanno nella Turchia", ha aggiunto il ministro.

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