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Consiglio Ue, Meloni: soddisfatta per accordo raggiunto. Ok su minimum tax, Fitto: premier decisiva

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Consiglio europeo l'ultimo dell'anno: nell'agenda migranti, nodo energia, sostegno all'Ucraina, riforma strutturale del mercato elettrico. Metsola: "Ci vogliono anni per costruire la fiducia, un momento per farla crollare. Spero non ci sia impunità"
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Price cap, Rutte: "Fiducioso in accordo lunedì, non parlo di cifre"

"Il dibattito continuerà lunedì e ho fiducia che i ministri dell'Energia troveranno un accordo lo stesso giorno". Lo ha dichiarato il primo ministro olandese, Mark Rutte, dopo il Consiglio europeo, rispondendo a una domanda sul price cap. Rispetto alla proposta di 200 euro per megawattora, "non farò speculazioni, abbiamo una posizione ma dobbiamo tenerla all'interno della stanza e in stretto coordinamento con i nostri colleghi di Francia, Germania e altri".

Qatar, Macron: "l'Ue deve rafforzare la trasparenza"

"Penso che non si debba gettare" su tutte le istituzioni Ue "una sorta di sospetto generalizzato quando succedono queste cose, ma bisogna rafforzare e tutelare la trasparenza di tutte le strutture e fare il miglior lavoro possibile". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in conferenza stampa al termine del vertice Ue, rispondendo a una domanda sul Qatargate. "In Francia, abbiamo svolto questo lavoro" sulla trasparenza "sia nel 2013 che nel 2017", ha ricordato il presidente francese.

Michel: "Reazione all'Inflation reduction act degli Stati Uniti? Ci vuole meccanismo come Sure"

"Ci vuole un meccanismo come Sure che può darsi dovrà essere previsto per garantire che ci sia equità all'interno dell'Unione europea mentre nel medio termine che venga introdotto un Fondo per la sovranità che dovrà essere collegato all'idea dell'autonomia strategica" con "la capacità di prendere delle partecipazioni per sostenere i settori chiave per il nostro futuro". Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nella conferenza stampa al termine del vertice Ue rispondendo a una domanda sulla reazione Ue all'Inflation reduction act degli Stati Uniti.

Migranti, Scholz: "È possibile concordare una posizione comune"

"Abbiamo parlato dell'immigrazione. L'Austria ha preso centinaia di migliaia di rifugiati. Abbiamo preso anche noi migliaia e migliaia di rifugiati, diversi dall'Ucraina. Ma credo sia un compito che dobbiamo e possiamo affrontare insieme. E dobbiamo essere capaci di affrontarlo insieme". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, nella conferenza stampa dopo il Consiglio europeo. "L'errore che abbiamo fatto in passato spero possa essere di aiuto. Perché molte persone possono aver pensato che non fosse un loro problema, ma di qualcun altro. Ma alla fine ha un impatto su tutti noi, e dunque penso che sia possibile concordare una posizione comune", ha aggiunto.

Dombrovskis: bene global minimum tax, è una svolta

"Diamo il benvenuto all'accordo in Consiglio europeo sulla global minimum tax. Si tratta di una vera e propria svolta. Non solo fa avanzare l'agenda dell'Ue per una tassazione equa, ma anche ferma la 'corsa al ribasso' con una concorrenza fiscale dannosa" e "chiuderà le scappatoie per l'elusione e l'evasione fiscale". Lo scrive su Twitter il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis.

Energia, Macron: “Il peggio non è passato; il 2023 sarà difficile”

"Ci dobbiamo preparare ad affrontare la volatilità" dei prezzi del gas "perché non abbiamo superato il peggio, ci dobbiamo preparare per una situazione molto seria per il prossimo inverno. Non dobbiamo dimenticare che la scorsa primavera avevamo comunque il gas russo, l'anno prossimo partiremo con zero gas". Lo ha dichiarato il presidente francese, Emmanuel Macron, al termine del vertice Ue. Il capo dell'Eliseo ha ricordato che "il modo migliore per abbassare i prezzi sono gli acquisti congiunti e i contratti a medio termine". Il price cap "servirà invece contro la volatilità e dovrà essere dinamico, per non farci comprare il gas sempre a un prezzo più alto dell'Asia, ma allo stesso tempo non dobbiamo restare fuori dal mercato", ha spiegato. "Il tetto fisso servirà contro i picchi", ha aggiunto Macron.

Von der Leyen, agiremo in fretta su legge inflazione Usa

"Ora la Commissione agirà infretta e presenterà proposte concrete per mantenere la competitività delle nostre imprese". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen al termine del Consiglio Europeo, definendo "un bene" che gli Stati Uniti abbiano deciso di investire sulla transizione verde attraverso la norma contro l'inflazione.   

"Nel breve termine dobbiamo potenziare il RePowerEu mentre nel medio dobbiamo pensare a un fondo sovrano europeo", ha aggiunto precisando che sarà anche necessario intervenire sugli aiuti di Stato.

La soddisfazione della Presidente del Consiglio

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accoglie con grande soddisfazione l’accordo raggiunto con l’approvazione attraverso procedura scritta del pacchetto riguardante la tassazione minima delle multinazionali, l’assistenza macro-finanziaria all’Ucraina con garanzia sul bilancio UE, e l’approvazione del PNRR ungherese. “Ritengo che sia un grande successo essere riusciti a sciogliere un nodo politico così importante. Stamane ho avuto interlocuzioni fruttuose con i Primi ministri di Polonia e Repubblica Ceca - ha sottolineato Meloni -, un incontro decisivo che di fatto ha sbloccato la situazione”.

Von der Leyen: “Adottata proposta di altri 18 miliardi a Kiev”

"L'Unione europea è in prima linea nel sostegno al suo vicino, come dovrebbe essere e tale rimarrà. Abbiamo sostenuto finanziariamente l'Ucraina con 19,7 miliardi di euro. Grazie alla presidenza ceca, è stata adottata oggi la nostra proposta per ulteriori 18 miliardi di euro per il prossimo anno". Lo dice la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in conferenza stampa a margine del Consiglio europeo a Bruxelles.

Ucraina, Scholz: "Determinati a sostenerla finché necessario"

"Il nostro messaggio a Zelensky rimane invariato" ed è nell'Ue "la nostra comune determinazione a sostenere l'Ucraina fino a quando sarà necessario dal punto divista politico, materiale, finanziario e anche con le armi". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al termine del Consiglio europeo in cui anche il presidente ucraino è intervenuto in collegamento. "Gli Stati dell'Unione europea sono stati al fianco dell'Ucraina fin dall'inizio", "ha il nostro pieno sostegno nella difesa della sua sovranità e integrità territoriale", ha aggiunto.

Energia, von der Leyen: "Fiduciosa accordo price cap lunedì"

"Sono fiduciosa che i ministri riusciranno a raggiungere un accordo su tutti i tre pacchetti dell'Energia" che comprendono il price cap al gas. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al termine del vertice Ue. Anche il premier ceco, Petr Fiala, presidente di turno del Consiglio Ue, ha confermato che "lunedì i ministri raggiungeranno un accordo".

Migranti, Scholz: Ue deve prendere una posizione comune

Sui migranti "penso che ora sia necessario che l'Unione Europea prenda una posizione comune". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al termine del Consiglio europeo. "Credo che sia positivo che ne abbiamo parlato oggi, è un problema che ovviamente riguarda tutti", ha detto, ricordando che la Germania ha già accolto 200mila rifugiati. "È un compito che possiamo e dobbiamo gestire insieme, e la solidarietà e la cooperazione devono essere al centro". 

Sul price cap: "Penso sia più utile che continuiamo con il dibattito molto fiducioso che abbiamo con i partner nell'Ue. Nella mia visione, le cifre dovrebbero essere abbastanza alte così da non avere alcuna turbolenze sui mercati". Di cifre se ne è parlato "a margine della conferenza: ci sono state delle proposte, alcune sono sembrate soluzioni positive, ma in definitiva lo faremo nei prossimi giorni", ha aggiunto.

Corruzione: "Questo scandalo è una questione molto seria che colpisce la fiducia, la democrazia e il parlamentarismo, quindi è positivo che le autorità belghe stiano indagando a fondo sul caso e sono fiducioso che la Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, attuerà le misure che ci ha presentato oggi per la lotta alla corruzione". 

Meloni, incontro con Fiala-Morawiecki ha sbloccato accordo

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accoglie con "grande soddisfazione" l'accordo dell'Ue sul pacchetto riguardante la tassazione minima delle multinazionali, l'assistenza macro-finanziaria all'Ucraina con garanzia sul bilancio Ue, e l'approvazione del Pnrr ungherese. "Ritengo che sia un grande successo essere riusciti a sciogliere un nodo politico così importante. Stamane ho avuto interlocuzioni fruttuose con i primi ministri di Polonia e Repubblica Ceca - ha sottolineato Meloni -, un incontro decisivo che di fatto ha sbloccato la situazione".

Michel: “Mandato a Commissione per strumenti Ue pro industria”

"Abbiamo dato mandato alla Commissione europea di presentare già a gennaio un pacchetto di strumenti nazionali ed europei a favore della competitività dell'industria europea". Lo ha dichiarato il Consiglio europeo, Charles Michel, al termine del vertice Ue. 

"Siamo molto soddisfatti, siamo riusciti a raggiungere decisioni e abbiamo mostrato l'unità europea. Iniziando dall'Ucraina: con i 18 miliardi di aiuti mostriamo che l'Ue rispetta i suoi impegni". 

"Al prossimo Consiglio, il 9 e 10 febbraio, ci sarà un dibattito approfondito sulla questione della migrazione perché dobbiamo preparare bene questo dibattito per dare un argomento politico utile su questo tema". 

"Affrontiamo un aumento degli arrivi e quindi al prossimo Consiglio ci sarà un dibattito approfondito su questo argomento. Al summit del 9-10 febbraio avremo un dibattito approfondito sull'argomento perché dobbiamo dare una direzione utile" a questo tema.

Von der Leyen, adottata proposta di altri 18 mld a Kiev

"L'Ue è in prima linea nel sostegno al suo vicino, come dovrebbe essere e tale rimarrà. Abbiamo sostenuto finanziariamente l'Ucraina con 19,7 miliardi di euro. Grazie alla presidenza ceca, la nostra proposta per ulteriori 18 miliardi di euro per il prossimo anno è stata adottata oggi". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.

Scholz: “Corruzione, caso molto serio che sta scuotendo democrazia”

"La discussione con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola è stata dominata dallo scandalo di corruzione al Parlamento europeo che è una questione molto seria e sta scuotendo la democrazia e il sistema parlamentare. È positivo che le autorità belghe stiano investigando e stiano facendo luce sul caso. Confido che Metsola attuerà le misure che ha presentato per combattere la corruzione". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, nella conferenza stampa dopo il Consiglio europeo.

Gentiloni: “Con tassa minima meno concorrenza sleale”

"Via libera all'accordo sulla tassa minima per le multinazionali! Più giustizia fiscale e meno concorrenza sleale tra Paesi. Orgoglioso che a fare da battistrada sia l'Unione europea". Lo afferma in un tweet il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni.

Meloni lascia l'Europa Building, rientro a Roma stasera

La premier Giorgia Meloni ha lasciato l'Europa Building dopo la fine del Consiglio europeo per dirigersi all'aeroporto internazionale di Bruxelles da dove rientrerà a Roma. 

Approvata formalmente la tassazione minima al 15%

Gli Stati dell'Ue hanno formalmente approvato il mega pacchetto legislativo che prevede la tassazione minima al 15% per le multinazionali, i 18 miliardi di euro di prestiti per l'Ucraina e il Pnrr ungherese (con il blocco di 6,3 miliardi di euro di fondi europei a causa del mancato rispetto dello Stato di diritto). 

Concluso il vertice, adottate tutte le conclusioni

Si è concluso il vertice Ue a Bruxelles. Sono state adottate tutte le conclusioni. A breve si terrà le conferenze stampa dei leader delle Istituzioni Ue: i presidenti delConsiglio Europeo, Charles Michel, e della Commissione, Ursula von der Leyen. Sono in programma le conferenze stampa, separate, anche del presidente francese, Emmanuel Macron, e del cancelliere tedesco, Olaf Scholz. 

Accordo stati Ue su nono pacchetto sanzioni

Gli ambasciatori Ue hanno raggiunto l'accordo "in linea di principio" sul nono pacchetto di sanzioni contro la Russia nell'ambito del sostegno continuo dell'Ue all'Ucraina. Lo comunica la presidenza ceca del Consiglio Ue."Il terzo pacchetto di sanzioni alla Russia negoziato dalla presidenza ceca dovrebbe essere confermato domani tramite procedura scritta", scrive la stessa presidenza.

Meloni: per migranti summit europeo ad hoc se necessario. "Si possono avere visioni diverse ma dare segnale politico"

"La migrazione è un tema centrale per Italia. Un tema complesso su cui gli Stati Membri hanno talvolta visioni differenti, ma sul quale è importante dare un segnale politico e un impegno chiaro da parte dell'Ue e, se necessario, anche ponendo il tema al centro di un vertice ad hoc". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo al vertice dei leader europei. 

Sul tavolo anche il tema migranti: alcuni Paesi hanno ribadito la necessità di "applicare" il trattato di Dublino

Il tema dei migranti è sul tavolo del Consiglio Europeo. I leader a turno hanno preso parola e alcuni Paesi, come l'Olanda ma non solo, hanno ribadito la necessità di "applicare" il trattato di Dublino - e porre dunque un freno ai movimenti secondari - come requisito per poi affrontare la questione in modo più ampio a livello comunitario. Altri Stati membri, tra cui l'Italia, hanno ribadito le loro posizioni. Ora prende sempre più quota l'ipotesi di affrontare la questione nel corso di un Consiglio straordinario a febbraio.

Procura europea chiede revoca immunità di Kaili

Oggi, secondo le procedure previste dal diritto dell'Unione, il procuratore capo europeo ha chiesto la revoca dell'immunità dell'eurodeputata greca Eva Kaili (S&D). Lo comunica in una nota la Procura europea (Eppo), senza fare alcun riferimento al caso Qatargate ma alla retribuzione degli assistenti parlamentari. L'Eppo chiede anche la revoca dell'immunità all'europarlamentare greca del Ppe Maria Spyraki, non coinvolta nel caso del Qatar. 

"Sulla base di un rapporto investigativo ricevuto dall'Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf) - si legge nella nota -, si sospetta una frode a danno del bilancio dell'Ue, in relazione alla gestione dell'indennità parlamentare, e in particolare per quanto riguarda la retribuzione degli assistenti parlamentari accreditati. In conformità con la legge nazionale applicabile, Kaili e Spyraki hanno diritto alla presunzione di innocenza".

Meloni ai leader Ue: "Serve soluzione su tetto al prezzo del gas"

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso dei suoi interventi sul tema dell'energia al Consiglio europeo di Bruxelles, ha sottolineato la necessità di trovare una soluzione riguardo al meccanismo di riduzione del prezzo del gas. Il premier, spiegano fonti di Palazzo Chigi, ha evidenziato come "il tempo perso nel trovare un'intesa sul meccanismo di riduzione del prezzo sia in realtà in contraddizione rispetto alla discussione sulla competitività dell'industria europea nei confronti degli altri concorrenti globali". Meloni ha poi aggiunto che bisogna rispondere tempestivamente ai bisogni crescenti di famiglie e imprese.

Ok dei leader Ue al price cap, ma si tratta sulla soglia

Via libera al summit Ue alle conclusioni del Consiglio sul capitolo energia, incluso quindi il punto in cui i leader chiedono di "stabilire un meccanismo di correzione del mercato", ovvero un price cap. Ma non c'è ancora un'intesa sulla soglia. Alcune fonti europee spiegano che, a margine del vertice, i Paesi stanno trattando in vista del Consiglio Affari Energia di lunedì. "Se Germania, Francia e Italia trovano un accordo allora il più è fatto", sottolineano le stesse fonti, spiegando come i tre Paesi rappresentino ciascuno un gruppo di capitali con una specifica posizione sul tetto al prezzo del gas. 

I dettagli tecnici della soglia non sono sul tavolo dei leader, dove ci si è limitati a dare mandato al Consiglio Ue di trovare un accordo sul meccanismo di correzione del mercato lunedì. Le trattative sulla soglia - il range va dai 160 a 220 euro - sono affidate agli sherpa da qui alla riunione di lunedì. Nel frattempo al summit, concluso il capitolo energia, si è aperto il dossier Ucraina, che comprende anche gli aiuti per l'emergenza inverno dopo gli attacchi russi alle infrastrutture delle principali città. 

Zelensky: abbiamo bisogno di 2 miliardi di metri cubi di gas

"Vi esorto a continuare a fare tutto il possibile per mantenere l'approvvigionamento energetico per gli ucraini. E sono grato a tutti voi che state già aiutando con la fornitura di attrezzature e sostegno finanziario. Ma ora, perché i prossimi sei mesi passino senza stravolgimenti, occorre fare qualcosa in più. In particolare, abbiamo bisogno di supporto nell'acquisto del volume di gas che viene utilizzato per compensare i danni causati dagli scioperi russi ad altri tipi di generazione. Si tratta di circa due miliardi di metri cubi di gas" ha detto ancora il presidente ucraino. "Abbiamo anche bisogno di sostegno con l'elettricità per l'Ucraina, con forniture dall'Ue. Proprio come possiamo aiutarti esportando elettricità quando ripristiniamo la nostra generazione, abbiamo bisogno del tuo aiuto ora per superare questo inverno. Si tratta di una fornitura di energia elettrica del valore di circa ottocento milioni di euro", ha aggiunto.

Zelensky ai leader dell'Unione europea: "L'obiettivo finale della Russia è molto oltre il nostro confine"

"I prossimi sei mesi saranno decisivi sotto molti aspetti in questa aggressione che ha lanciato la Russia. Un'aggressione contro l'Ucraina e contro ognuno di voi, perchè l'obiettivo finale della Russia è molto oltre il nostro confine e la sovranità ucraina. I prossimi sei mesi richiederanno da parte nostra sforzi ancora maggiori rispetto a questo passato". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento in video al vertice Ue in corso a Bruxelles.

"Il terrore energetico della Russia deve essere sconfitto in tutte le sue forme", ha detto il presidente ucraino. "Vi esorto a continuare a fare tutto il possibile per sostenere l'approvvigionamento energetico degli ucraini", ha aggiunto Zelensky che ha invitato i 27 a "mantenere il sostegno difensivo, che non dovrebbe essere inferiore a quello degli ultimi sei mesi". "Abbiamo bisogno di armi più moderne, più rifornimenti", ha chiesto Zelensky.

Iniziata la videoconferenza con Zelensky

Lo "scambio" tra i capi di Stato e di governo dell'Ue e la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, è finito poco fa. Lo riferiscono fonti Ue, a margine del Consiglio  Europeo a Bruxelles. E' iniziata la videoconferenza con il presidente  ucraino Volodymyr Zelensky. 

Scandalo Qatar-Ue, Metsola: ampio pacchetto riforme pronto per 2023

La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola parla con i media mentre arriva per un vertice dell'UE a Bruxelles

Italia-Grecia: bilaterale Meloni Kyriakos a margine vertice Ue

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un bilaterale con il premier greco, Kyriakos Mitsotakis, a margine del vertice Ue in corso a Bruxelles. "Il cordiale incontro ha confermato la stretta cooperazione tra Italia e Grecia sui principali temi al centro dell'agenda europea e internazionale, con particolare attenzione alla stabilità e alle opportunità di crescita nel Mediterraneo. E' quindi emerso il comune interesse a rafforzare ulteriormente le relazioni tra Roma e Atene anche bilateralmente", si legge in una nota di Palazzo Chigi.

Summit leader Ue: "Pronti a sostenere pace giusta" in Ucraina

"Ad oggi, la Russia non ha mostrato alcuna reale volontà di raggiungere una pace giusta e sostenibile. Il Consiglio europeo ribadisce di essere pronto a sostenere l'iniziativa dell'Ucraina per una pace giusta". E' quanto si legge nelle conclusioni del summit Ue che approdano oggi al tavolo dei leader. Nel capitolo dedicato all'Ucraina "il Consiglio europeo riafferma il pieno sostegno dell'Unione all'indipendenza, alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina all'interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti, nonché al diritto intrinseco dell'Ucraina all'autodifesa contro l'aggressione russa. L'Unione europea resta impegnata a fornire sostegno politico e militare all'Ucraina, in particolare attraverso il Fondo europeo per la pace e la Missione di assistenza militare dell'Ue a sostegno dell'Ucraina, e intensificando la fornitura bilaterale di sostegno, in particolare le capacità di difesa aerea e l'assistenza allo sminamento", si legge nel testo. "L'attuale campagna russa di attacchi missilistici sistematici contro civili ucraini, obiettivi civili, infrastrutture energetiche e altri servizi, per infliggere ancora più sofferenze al popolo ucraino, è un crimine per il quale non può esserci impunità. Deve cessare. Il Consiglio europeo invita tutti i partner internazionali a lanciare appelli analoghi e a esercitare la loro influenza a tal fine".

Qatar, Borrell: sciagura dolorosa, la magistratura lavori

"La sciagura che sta accadendo è molto dolorosa ma lasciamo che la magistratura lavori". Lo ha detto l'alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Josep Borrell arrivando al Consiglio europeo a Bruxelles. "E' un problema molto serio". "La cosa migliore da fare è lasciare che la magistratura e la polizia continuino a fare il loro lavoro".

Il presidente del Consiglio Europeo, Michel: fiducioso su accordo per sanzioni e aiuti a Kiev

“Sul nono pacchetto sanzioni ci sono preoccupazioni da parte di alcuni Paesi, non solo l'Ungheria, l'incontro degli ambasciatori Ue avverrà in parallelo al Consiglio Europeo, sono fiducioso che si possa trovare un accordo, così come sul pacchetto di aiuti da 18 miliardi all'Ucraina”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. “Nella prima parte si collegherà Volodymyr Zelensky e penso sia importante dare un segnale, dobbiamo lavorare nelle prossime ore”.

Macron su Qatargate: "L'UE deciderà sulla base dei fatti"

Il presidente francese Emmanuel Macron arriva per un vertice dell'UE a Bruxelles

Ue, Meloni incontra premier polacco e ceco a vertice Ecr a Bruxelles

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, e quello ceco, Peter Fiala, nel vertice dei conservatori di Ecr prima del Consiglio europeo. Lo comunica la Rappresentanza polacca presso l'Ue sul suo profilo Twitter. La discussione è incentrata sull'aggressione russa contro l'Ucraina e sulle questioni energetiche.

Ue, i leader europei firmano dichiarazione su diritti digitali

A margine del Consiglio europeo, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha firmato la Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali insieme alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e il primo ministro ceco, Petr Fiala, per la presidenza di turno del Consiglio. La dichiarazione, presentata dalla Commissione nel gennaio di quest'anno, presenta l'impegno dell'Ue per una trasformazione digitale sicura, sicura e sostenibile che metta le persone al centro, in linea con i valori fondamentali e i diritti fondamentali dell'Ue, scrive l'Esecutivo Ue. La dichiarazione mostra ai cittadini che i valori europei, così come i diritti e le libertà sanciti dal quadro giuridico dell'Ue, devono essere rispettati online così come offline. Formato da sei capitoli, il testo guiderà i decisori politici e le aziende che si occupano di nuove tecnologie. La dichiarazione guiderà inoltre l'approccio dell'Ue alla trasformazione digitale in tutto il mondo. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “La firma della Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali riflette il nostro obiettivo condiviso di una trasformazione digitale che metta le persone al primo posto. I diritti enunciati nella nostra dichiarazione sono garantiti per tutti nell'Ue, sia online che offline. E i principi digitali sanciti nella dichiarazione ci guideranno nel nostro lavoro su tutte le nuove iniziative”.

Olaf Scholz al Consiglio europeo: "Inaccettabile un governo che spara al popolo"

"Quello che sta facendo il governo iraniano è inaccettabile, non è giustificabile. Chi spara al suo stesso popolo? Il governo iraniano lo sta facendo ed è per questo che continueremo a prendere una posizione molto chiara nei suoi confronti". Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, arrivando al Consiglio europeo.

A proposito del nodo energia ha detto: "Le discussioni sui prezzi dell'energia hanno fatto buoni progressi dall'ultima presa diposizione, e anche i dibattiti dei ministri dell'Energia hanno fatto ottimi progressi. Sono certo che oggi riusciremo a concordare tra noi alcune altre piccole condizioni residue, soprattutto a margine, in modo che sono sicuro che nel corso del tempo si troverà una soluzione consensuale comune".

Qatargate, Metsola: "Al lavoro per ristabilire fiducia nel Parlamento"

La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, al suo arrivo a Bruxelles, al Consiglio europeo: "ovviamente parlerò delle accuse che coinvolgono membri del Parlamento europeo e che sono un colpo per la democrazia e per tutto ciò per cui da molti anni lavoriamo. Ci vogliono anni per costruire la fiducia, ma un momento per farla crollare. Il mio messaggio è che non ci sarà impunità, non ci sarà polvere sotto il tappeto, non si andrà avanti come sempre. Farò tutto il possibile con i miei colleghi per ristabilire la posizione della casa della democrazia, come colegislatore, che è pulita, trasparente e che non è in vendita ad attori stranieri che sembrano volerci indebolire". Ha esordito così la Metsola. "Appena abbiamo avuto la notizia dalla polizia e dalle autorità della magistratura abbiamo agito immediatamente, con una velocità senza precedenti. Le immunità e i privilegi sono stati rimossi immediatamente rispetto a una dei vice presidenti del Parlamento europeo, la decisione di destituire la vice presidente è stata presa nel giorno di giorni. Questo è il mio messaggio: tutto verrà fatto in modo adeguato, con velocità, trasparenza e in pieno rispetto della legge", ha aggiunto.

Macron al Consiglio europeo: "Ora reagire con forza a legge inflazione Usa"

"Ci vuole una risposta europea alla legge sull'inflazione degli Stati Uniti, dobbiamo reagire con forza e dobbiamo farlo per avere una competizione equa". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron arrivando al Consiglio Europeo. "Ora serve un livello di aiuto a livello nazionale ed europeo per avere equivalenza rispetto a quello che fanno gli americani. La lettera della presidente della Commissione Europea va nella giusta direzione: è importante chiarire la natura di questi strumenti comunitari ma su questo punto dobbiamo andare più veloci".

Meloni: manovra molto seria

Qatar, Meloni: "Bisogna fare piena luce senza sconti"

"Lo scenario è preoccupante, le notizie che escono raccontano qualcosa che non avremmo mai immaginato e di fronte a questo tipo di cose ci deve essere una reazione, serve che si vada fino in fondo, senza fare sconti, perché ne va della credibilità dell'Ue e delle nostre nazioni: noi chiederemo che sia fatta piena luce su quello che sta accadendo". Lo ha detto Giorgia Meloni a proposito del Qatar-gate

Meloni: "Giudizio sulla manovra dell' Unione europea positivo positivo"

Mi pare che il giudizio della Commissione dica che abbiamo fatto una manovra molto seria. Siamo tra le nazioni che hanno avuto il giudizio migliore e credo che questo chiami anche alla responsabilita' il Parlamento italiano in un'approvazione veloce, chiaramente tenendo conto dei passaggi parlamentari che nella mia lunga esperienza parlamentare ho sempre difeso e difendo a maggior ragione ora ora. Ma sicuramente quello che dice la Commissione e' che abbiamo fatto un ottimo lavoro e nel tempo che avevamo a disposizione non era una cosa facilissima". Lo ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al suo arrivo al Consiglio europeo a Bruxelles.

Meloni, ora risposte efficaci a domino conseguenze guerra

"Credo che la questione energetica sia estremamente rilevante. Questo è un Consiglio europeo nel quale siamo chiamati a confermare il nostro sostegno sulla vicenda della guerra di aggressione contro l'Ucraina ma questo significa anche essere in grado di dare risposte efficaci al domino di conseguenze. Il tema e' molto politico e poco tecnico". Ha detto Giorgia Meloni.

Meloni arrivata al Consiglio europeo, inizio dei lavori alle 9.30

La premier Giorgia Meloni è arrivata al Palazzo Europa di Bruxelles per partecipare ai lavori del Consiglio europeo. La prima sessione di lavoro avrà inizio alle 9.30. Alle 13.15 è in programma il pranzo dei membri del Consiglio europeo. Seguirà una nuova sessione di lavoro. A margine del Consiglio, Meloni terrà degli  incontri bilaterali.