Il governo italiano ha detto sì alla nuova rete 5G. Si tratta di una nuova tecnologia che promette migliori prestazioni nel ricevere e trasmettere dati. Il sistema verrà adottato a partire dal 2022; per quella data i segnali delle televisioni dovranno per così dire sloggiare da una certa banda di frequenze per far posto alla nuova rete. Prima conseguenza: serviranno molte più antenne; per servire l'area oggi coperta da un'antenna ne serviranno dieci. Abbianmo parlato con Luca Verdi, direttore del laboratorio di chimica fisica della provincia di Bolzano e con Peter Silbernagl, presidente della Ras, l'azienda che in Alto Adige diffonde i segnali di radio e tv.
Nuove antenne per la rete 5G
Cosa comporta in Alto Adige l'adozione della nuova rete 5G, ovvero di quinta generazione? Ne abbiamo con due esperti