Il guru del benessere Henry Chenot è tuttora legato all'hotel Palace di Merano. Secondo il contratto in essere il suo legame con il Palace, con l'esclusiva della presenza fisica, scadrà tra cinque anni e finora non vi è stata nessuna disdetta.
Da alcune settimane però Chenot non si fa più vedere a Merano, giustificandosi con un certificato di malattia. La situazione dunque è ancora in piena evoluzione. Non così per la moglie di Chenot, la signora Dominique, dipendente dell'albergo, che è stata formalmente licenziata perché accusata di comportamento scorretto. Sullo sfondo l'apertura di una grande struttura col marchio Chenot su un lago svizzero, alla quale Dominique Chenot è sospettata di aver rimandato molti clienti del Palace. Il prestigioso albergo meranese, di proprietà della Habitat dell'imprenditore bolzanino Pietro Tosolini, conta su ben 210 dipendenti, ed è meta continua - grazie anche al nome di Henry Chenot - di magnati russi, sceicchi arabi, ed i personaggi più noti del mondo dello sport e dello spettacolo a cui viene garantita la massima riservatezza. Ne ricordiamo solo alcuni degli ultimi anni: Diego Maradona, Cristiano Ronaldo, Luciano Pavarotti, Naomi Campbell, Silvio Berlusconi.
Il probabile addio di Chenot a Merano rappresenterebbe un colpo al turismo dei vip ed al commercio del centro, ma Il Palace promette di continuare a lavorare come e meglio di prima.
Da alcune settimane però Chenot non si fa più vedere a Merano, giustificandosi con un certificato di malattia. La situazione dunque è ancora in piena evoluzione. Non così per la moglie di Chenot, la signora Dominique, dipendente dell'albergo, che è stata formalmente licenziata perché accusata di comportamento scorretto. Sullo sfondo l'apertura di una grande struttura col marchio Chenot su un lago svizzero, alla quale Dominique Chenot è sospettata di aver rimandato molti clienti del Palace. Il prestigioso albergo meranese, di proprietà della Habitat dell'imprenditore bolzanino Pietro Tosolini, conta su ben 210 dipendenti, ed è meta continua - grazie anche al nome di Henry Chenot - di magnati russi, sceicchi arabi, ed i personaggi più noti del mondo dello sport e dello spettacolo a cui viene garantita la massima riservatezza. Ne ricordiamo solo alcuni degli ultimi anni: Diego Maradona, Cristiano Ronaldo, Luciano Pavarotti, Naomi Campbell, Silvio Berlusconi.
Il probabile addio di Chenot a Merano rappresenterebbe un colpo al turismo dei vip ed al commercio del centro, ma Il Palace promette di continuare a lavorare come e meglio di prima.