Nel 2003 ha vinto il premio Nobel per l'economia per i suoi studi sui rischi finanziari. Ieri, 20 settembre, lo statunitense Robert F. Engle è intervenuto alla Libera Università di Bolzano, su invito della Facoltà di Economia, per una lezione magistrale su rischio climatico e sostenibilità.
I cambiamenti climatici che si stanno manifestando in modo sempre più sconvolgente sul pianeta Terra avranno un impatto non solo sulle vite di intere popolazioni - ha detto il professore di finanza alla New York University Stern - ma anche sull'economia mondiale e sugli scambi commerciali.
Il cambiamento climatico avrà un effetto drammatico sull'intero pianeta, a meno che non riusciamo a fermarlo, cosa che sembra molto improbabile. Causerà più tempeste, le persone e le aziende che si trovano nel posto sbagliato dovranno spostarsi e questo comporterà molti costi. E un altro costo che non è abbastanza considerato secondo Engle è che i governi locali e i governi nazionali dovranno investire molti fondi per ricostruire strade, ponti, dighe distrutti da uragani oppure portare acqua in zone desertificate dove l'agricoltura sarà in sofferenza e gli animali rischieranno di morire.
Il rischio finanziario connesso al cambiamento climatico - è stato detto anche dagli altri relatori intervenuti alla conferenza - potrà essere mitigato solo da politiche coordinate di sviluppo sostenibile.
I cambiamenti climatici che si stanno manifestando in modo sempre più sconvolgente sul pianeta Terra avranno un impatto non solo sulle vite di intere popolazioni - ha detto il professore di finanza alla New York University Stern - ma anche sull'economia mondiale e sugli scambi commerciali.
Il cambiamento climatico avrà un effetto drammatico sull'intero pianeta, a meno che non riusciamo a fermarlo, cosa che sembra molto improbabile. Causerà più tempeste, le persone e le aziende che si trovano nel posto sbagliato dovranno spostarsi e questo comporterà molti costi. E un altro costo che non è abbastanza considerato secondo Engle è che i governi locali e i governi nazionali dovranno investire molti fondi per ricostruire strade, ponti, dighe distrutti da uragani oppure portare acqua in zone desertificate dove l'agricoltura sarà in sofferenza e gli animali rischieranno di morire.
Il rischio finanziario connesso al cambiamento climatico - è stato detto anche dagli altri relatori intervenuti alla conferenza - potrà essere mitigato solo da politiche coordinate di sviluppo sostenibile.