Ancora un'opera contemporanea, per la stagione del Verdi. e di nuovo una compositrice dei nostri giorni sul podio dell'orchestra del teatro. Lera Auerbach continua anche la serie di direttrici d'orchestra ospitate dal teatro. Russo-americana, musicista, ma anche poetessa e artista visuale ha presentato al pubblico il suo "Eterniday", omaggio a Wolfgang Amadeus Mozart.
Il titolo, ci spiega, è un gioco di parole fra "eternità" e "day". che vuol dire giorno in inglese. "Volevo catturarare il momento meraviglioso della fragilità che diventa eterna: e l'immagine di Mozart è questo per me. Io ho registrato un cd con le musiche del giovane Mozart, tra i 5 e i 9 anni - racconta ancora Auerbach - e quelle pagine mi hanno ispirato: c'è dentro la fragilità di un bambino ma anche questa eterna spirale del tempo che cattura anche noi contemporanei".
A completare il programma Auerbach ha scelto, tra tutti i concerti per pianoforte di Mozart, uno dei due in tono minore, il k 466, e una delle poche sinfonia in tono minore di haydn, la numero 49, nota anche come "la passione". Una serata, dunque, di alta serietà; e una proposta di qualità che continua, il 9 ottobre, con il concerto speciale dei Solisti di Zagabria.
Il titolo, ci spiega, è un gioco di parole fra "eternità" e "day". che vuol dire giorno in inglese. "Volevo catturarare il momento meraviglioso della fragilità che diventa eterna: e l'immagine di Mozart è questo per me. Io ho registrato un cd con le musiche del giovane Mozart, tra i 5 e i 9 anni - racconta ancora Auerbach - e quelle pagine mi hanno ispirato: c'è dentro la fragilità di un bambino ma anche questa eterna spirale del tempo che cattura anche noi contemporanei".
A completare il programma Auerbach ha scelto, tra tutti i concerti per pianoforte di Mozart, uno dei due in tono minore, il k 466, e una delle poche sinfonia in tono minore di haydn, la numero 49, nota anche come "la passione". Una serata, dunque, di alta serietà; e una proposta di qualità che continua, il 9 ottobre, con il concerto speciale dei Solisti di Zagabria.