La Giunta Regionale ha dato il via libero definitivo al programma annuale sull'immigrazione per il 2019. Risorse che vanno in buona parte a integrare i fondi statali per l'accoglienza dei minori stranieri - 498, allo scorso settembre, per il 90 per cento tra i 14 e i 17 anni. Ospiti pressoché esclusivamente in strutture, con rette variabili. Una situazione sulla quale la Regione si ripromette d'intervenire entro l'anno, con una regolamentazione più chiara e tariffe omogenee, magari riviste al ribasso. 350mila euro verranno destinati per sostenere i rimpatri volontari assistiti. 50mila euro, invece, per strategie contro la tratta di esseri umani. Ridotto, rispetto al passato, il sostegno per i soggiornanti di lungo periodo, ad esempio le seconde generazioni: la Regione mette esclusivamente a disposizione 800mila euro per il sostegno all'integrazione scolastica. E vengono meno quelle misure che erano volte all'inserimento abitativo, ossia contributi per i primi affitti o le utenze. Restano attivi invece, perché finanziati con fondi comunitari, i corsi d'italiano per adulti e le misure contro la dispersione scolastica.
Approvato dalla Giunta il programma annuale sull'immigrazione
Stanziati dalla Regione 6 milioni e mezzo di euro, di cui 5 per minori non accompagnati e neo maggiorenni che chiedono di poter restare per finire gli studi