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Esof 2020, nel programma Coronavirus in primo piano

Esof 2020, nel programma Coronavirus in primo piano Tgr Fvg
Il festival di "Trieste città europea della scienza" rimandato a inizio settembre per la pandemia. L'emergenza ha anche, giocoforza, cambiato il programma della manifestazione
Meno relatori fisicamente presenti, più collegamenti da remoto, grande spazio ai temi legati al Covid 19. La pandemia ha costretto Esof ad un nuovo formato e ad un programma aggiornato della manifestazione che dal 2 al 6 settembre farà di Trieste capitale europea della scienza. Dopo il rinvio (l'Euro open Science Forum si sarebbe dovuto svolgere a luglio), gli organizzatori hanno assecondato l'urgenza di un confronto su quello che è successo negli ultimi mesi e mai come ora la comunità scientifica globale deve dimostrare di essere all'altezza delle sfide innescate dal virus.

Conferenza stampa di presentazione alla sottostazione elettrica della centrale idrodinamica, gioiello del Porto Vecchio. Di Covid si parlerà con Thomas Hartung, tossicologo di fama mondiale. Tema: ll'impatto da infezione sul nostro cervello. Ma molto avranno da dire sul virus anche personaggi del calibro di Elena Cattaneo, senatrice a vita e nota per le sue ricerche sulla malattia di Huntington, la direttrice del Cern di Ginevra Fabiola Gianotti, l'immunologo Alberto Mantovani.

Testimonial di Esof, l'astrofisica Marica Branchesi, lo scrittore e fisico Paolo Giordano, l'architetto Massimiliano Fuksas. Il forum si svolgerà nel Porto Vecchio, in particolare nei magazzini 27 e 28, cuore del nuovo centro congressi in grado di ospitare fino a 1850 posti  che sarà ultimato in tempo per l'avvio della manifestazione. Degli oltre 150 eventi, una settantina saranno quelli virtuali, altrettanti in forma mista (in presenza e via web), una decina esclusivamente dal vivo. Cerimonia di chiusura il 6 settembre, alla presenza del Presidente del Consiglio Conte.