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Aumento record della cassa integrazione, 30 volte il primo semestre 2019

Aumento record della cassa integrazione, 30 volte il primo semestre 2019 Tgr Rai Fvg
Per la Cgil 50mila lavoratori sono rimasti fermi a zero ore durante lockdown. Nonostante la cassa integrazione per Covid tante persone sono state licenziate
La richiesta di cassa integrazione tra gennaio e giugno è aumentata di 30 volte rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: sono state autorizzate  54 milioni di ore tra cassa ordinaria, straordinaria, in deroga e fondi di integrazione salariale. Di questi 18 milioni e 400 mila euro sono del comparto artigianato.

A tirare le somme della situazione occupazionale in Friuli Venezia Giulia è la Cgil, secondo cui sono stati 50mila i lavoratori rimasti fermi a zero ore durante lockdown. Nonostante la cassa integrazione per Covid tante persone sono state licenziate: le indennità di disoccupazione sono infatti aumentate del 16%. 
 
Per valutare l'impatto della crisi la Cgil ha analizzato anche le denunce di infortunio: dopo un andamento in lieve rialzo (+4%) nei primi tre mesi dell'anno, con il lockdown i casi sono diminuiti del 40% ad aprile, del 32 a maggio e del 20 a giugno. 

Quanto alle ferie, sono poche le aziende che devono rinunciarvi per far fronte alla ripresa degli ordini. Il ricorso agli ammortizzatori resta massiccio anche nel settore turistico-ricettivo e nel commercio. La  ripresa dei contagi di queste ultime settimane e i tamponi obbligatori per chi rientra in Italia non aiutano.  

(nel servizio l'intervista a  Villiam Pezzetta: segretario regionale Cgil)