Aumenta la conta dei danni del terremoto. Man mano che passano i giorni e proseguono le verifiche dei vigili del fuoco sugli edifici emergono nuovi problemi; tanto che il sindaco di Pesaro, Mattero Ricci, è tornato a chiedere la dichiarazione di stato d'emergenza.
Ieri, proprio a Pesaro, è stata sgomberata un'intera strada, via Luca Della Robbia, per la presenza della torre pericolante dell'ex fabbrica di ceramiche Molaroni. Una trentina le persone evacuate e sistemate temporaneamente in albergo. Sempre a Pesaro inagibile la chiesa di San Francesco d'Assisi,
Un appartamento è stato dichiarato inagibile anche a Senigallia. Altre 9 persone, in via Ascoli, ad Ancona, hanno dovuto lasciare la propria abitazione.
Intanto oggi, sempre ad Ancona, riapre il 90% delle scuole. Per tre istituti bisognerà attendere ancora un settimana per piccoli interventi di messa in sicurezza. Altri tre, invece, richiedono interventi più complessi. Così per 480 studenti delle scuole primarie e materne l'amministrazione comunale ha dovuto trovare nuove sistemazioni.