Parco tecnologico di Bolzano, centro Smact, uno degli otto centri di competenza italiani che riunisce università, enti di ricerca e aziende private per la digitalizzazione delle imprese. Qui i ricercatori della Libera Università di Bolzano studiano e costruiscono l'interazione tra uomo e macchina della cosidetta Industria 5.0. Diverse le modalità di relazione, inclusi dispositivi indossabili.
Un dimostratore permette alle imprese di sperimentare nuove tecnologie. L'obiettivo è riportare l'uomo e la sua creatività al centro dei processi produttivi, lasciando alle macchine le mansioni più ripetitive.
Interviste a:
Angelika Peer, robotica Libera Università di Bolzano
Roberto Finotti, Eos Solutions
Matteo Faggin, dir. generale SMACT
Servizio di Elena Cestino, montaggio di Tiziana Samorì