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La salina di Margherita di Savoia, "ancora nessun piano industriale"

La salina di Margherita di Savoia, "ancora nessun piano industriale" Tgr Puglia
Tra settembre e ottobre la francese Salins dovrebbe subentrare nella gestione dell'impianto. Le richieste del sindacato
"Un piano industriale che contempli la messa in sicurezza degli impianti, il loro ammodernamento e soprattutto la tutela degli attuali livelli occupazionali". E' quanto chiedono la Flai Cgil nazionale e territoriale "a chiunque che nelle prossime settimane gestirà la salina di Margherita di Savoia". "Servono - aggiungono - investimenti ma anche nuove assunzioni. Su questi punti non ci saranno sconti
per nessuno.  Ci aspettiamo nei prossimi giorni una convocazione urgente per definire quanto sopra richiesto". "Era dicembre 2018 - ricorda la Flai Cgil - quando è stata ufficializzata la cessione di un credito detenuto dal Monte dei Paschi di Siena a favore della società francese Salins. La Salins leader nel settore saliniero, ad oggi non è ancora entrata in possesso delle saline di Margherita di Savoia e non ha presentato un piano industriale credibile. Apprendiamo che alcune settimane fa i dirigenti della CIS costola italiana della Salins, hanno fatto un sopralluogo nello stabilimento. I
lavoratori di Atisale, di proprietà di Salapia Sale, negli ultimi anni - sottolinea la Fali Cgil - hanno assistito ad un esasperante situazione che ha visto l'azienda in concordato preventivo con tutti i sacrifici previsti in tali casi, tra cui la rinuncia ad un premio di produttività e ad alcuni altri elementi economici. Al contempo anche la sicurezza è stata messa sotto accusa dall'Ispettorato del lavoro".