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Note "illuminate" per l'inclusione degli ipovedenti

Note "illuminate" per l'inclusione degli ipovedenti Uic Puglia
Il progetto di musicografia braille è rivolto agli studenti con disabilità visiva e ai loro docenti. Coinvolti per 18 mesi tutti i cinque conservatori pugliesi

La musica non va solo ascoltata, può coinvolgere anche altri sensi. Ed è uno strumento di inclusione molto efficace.
"Illuminiamo le note" è un progetto rivolto agli studenti con disabilità visiva e ai loro docenti. Promosso dall'assessorato regionale all'Istruzione con l'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e l'Istituto pugliese per la ricerca, la formazione e la riabilitazione, coinvolge tutti i cinque conservatori della regione e proseguirà per un anno e mezzo. Un metodo di insegnamento che consente di leggere e comporre le note con le mani. Dopo Monopoli, l'iniziativa fa tappa al “Tito Schipa” di Lecce.
Spazio quindi al concerto "Emozioni di vita", dell'Orchestra dei Cinque Reali Siti con la partecipazione di musicisti non vedenti. 
Formazione e prevenzione viaggiano insieme. Nel camper dell'Unità mobile oftalmica la possibilità di svolgere visite oculistiche nel cortile del conservatorio.

Nel servizio l'intervista a Franco De Feo, musicista e docente