Pochi minuti per una tappa importante in un clima che l'arcivescovo Tisi, nel corso delle celebrazioni di Ognissanti aveva definito di aggressività, rancore, in una Europa dove è già in atto una guerra di relazioni.
E allora, stavolta, tutti senza scarpe sui tappeti della comunità islamica per parlare anche di questo scenario e provare a portare testimonanze di confronto reale, da parte dei giovani del centro Astalli, e ribadire i capisaldi di questa volontà, per la chiesa trentina don Cristinano Bettega ha detto: "O ci confrontiamo o moriamo tutti di asfissia".
"Questa volta - ha esordito l'Imam Braighece, sono particolarmente contento perchè all'invito, hanno risposto anche i vicini di casa, questo centro è aperto a tutti, è un luogo di incontro, confronto e conoscenza".
Salvatore Peri, presidente della Comunità evangelica ha ricordato che la prima edizione di questo dialogo era stata proprio ospitata dal centro evengelico ecumenico, c'era don Vittorio Cristelli.
E allora, stavolta, tutti senza scarpe sui tappeti della comunità islamica per parlare anche di questo scenario e provare a portare testimonanze di confronto reale, da parte dei giovani del centro Astalli, e ribadire i capisaldi di questa volontà, per la chiesa trentina don Cristinano Bettega ha detto: "O ci confrontiamo o moriamo tutti di asfissia".
"Questa volta - ha esordito l'Imam Braighece, sono particolarmente contento perchè all'invito, hanno risposto anche i vicini di casa, questo centro è aperto a tutti, è un luogo di incontro, confronto e conoscenza".
Salvatore Peri, presidente della Comunità evangelica ha ricordato che la prima edizione di questo dialogo era stata proprio ospitata dal centro evengelico ecumenico, c'era don Vittorio Cristelli.