"Su M49 il presidente della provincia è preoccupato" ha esordito così Fugatti utilizzando la terza persona e questo passepartout per stigmatizzare la fotografia di un Trentino che "può gestire - ha dichiarato - al massimo 40-50 orsi, - attualmente - ha aggiunto, ce ne sono circa 70 - e si avvicinano troppo ai centri abitati, non va bene".
Intanto su M49 il ministero ha convocato, il 28 maggio, l'assessora Zanotelli ad una riunione tecnica dove lei parlerà anche di lupo.
Sempre l'assessora, la prossima settimana si occuperà anche dell'altra carne, quella trentina: con le aziende produttrici - l'eventuale revisione del controverso disciplinare, lavorazione della carne, territorialità, filiera corta del marchio di qualità.
Dalla carne al caso Ivan Cristoforetti, l'ancora capo di gabinetto dell'assessore Spinelli finito nell'occhio del ciclone per le sue esternazioni razziste e sessiste sui social e qui Fugatti ha replicato seccamente: "Condanniamo e ci dissociamo da iniziative ed affermazioni di questo tipo - ma anche in merito al suo incarico, non ci facciamo dettare la agenda da altri, sarà la giunta a decidere".
Confermato il piano famiglia da 30 milioni con bonus bebè per 3 anni, rette asili nido ridimensionate ed aiuti per le giovani coppie. Un piano che per Cgil Cisl e Uil ha obiettivi giusti ma che mancando di armonizzazione con le misure statali e provinciali rischierebbe di creare iniquità.
Intanto su M49 il ministero ha convocato, il 28 maggio, l'assessora Zanotelli ad una riunione tecnica dove lei parlerà anche di lupo.
Sempre l'assessora, la prossima settimana si occuperà anche dell'altra carne, quella trentina: con le aziende produttrici - l'eventuale revisione del controverso disciplinare, lavorazione della carne, territorialità, filiera corta del marchio di qualità.
Dalla carne al caso Ivan Cristoforetti, l'ancora capo di gabinetto dell'assessore Spinelli finito nell'occhio del ciclone per le sue esternazioni razziste e sessiste sui social e qui Fugatti ha replicato seccamente: "Condanniamo e ci dissociamo da iniziative ed affermazioni di questo tipo - ma anche in merito al suo incarico, non ci facciamo dettare la agenda da altri, sarà la giunta a decidere".
Confermato il piano famiglia da 30 milioni con bonus bebè per 3 anni, rette asili nido ridimensionate ed aiuti per le giovani coppie. Un piano che per Cgil Cisl e Uil ha obiettivi giusti ma che mancando di armonizzazione con le misure statali e provinciali rischierebbe di creare iniquità.