Prendere dalla natura e ad essa restituire. C'è stata anche una diretta Facebook dalla val di Fiemme per il ritorno di 500 piante, tra abeti e larici, lì dove Vaia ha colpito più duro.
La ferita profonda comincia a rimarginarsi, grazie a tre giovani trentini fondatori di una startup, che porta il nome proprio della grande tempesta.
La ricostruzione passa dai boschi di Cavalese, dove i tre imprenditori collaborano con un'azienda legata all'Università di Padova, proponendo un modello sostenibile. Dall'impianto, all'assistenza alla ricrescita, fino alle certificazioni conclusive per la lotta contro il cambiamento climatico.
La ferita profonda comincia a rimarginarsi, grazie a tre giovani trentini fondatori di una startup, che porta il nome proprio della grande tempesta.
La ricostruzione passa dai boschi di Cavalese, dove i tre imprenditori collaborano con un'azienda legata all'Università di Padova, proponendo un modello sostenibile. Dall'impianto, all'assistenza alla ricrescita, fino alle certificazioni conclusive per la lotta contro il cambiamento climatico.