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"Stasera parlo io": Fiorello mai visto

"Stasera parlo io": Fiorello mai visto Tg1
Con il direttore del Tg1, lo showman parla di futuro, di Sanremo e dell'amicizia con Amadeus: "Un colpo di fulmine, impossibile litigare con lui". Ascolti record per l'intervista: share del 25,4% con 4 milioni 682mila telespettatori

"Nonostante i miei 40 anni di carriera io temo sempre le interviste, penso di essere banale, non adeguato o di dire sempre le stesse cose. Mentre l'intervistatore mi pone la domanda, io già mi scervello sul come rispondere, anche perché oggi, con il politicamente corretto, tutto diventa più difficile, devi misurare le parole". Così Fiorello intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, a "Stasera parlo io" su Rai1.

Sul rapporto di lavoro e amicizia con Amadeus (entrambi di nuovo protagonisti al Festival di Sanremo anche se il comico sarà nelle prime serate un “incursore” e co-condurrà “solo” la finale) è netto: “Litigare con lui? Impossibile, un colpo di fulmine dell'amicizia il primo giorno che ci siamo visti”.

"Il mio più grande rimpianto è non aver studiato come avrei voluto" dice ancora lo showman, "era una questione di frequenza, quando andavo a scuola rendevo bene".


Le cose che lo fanno sorridere - ha detto ancora Fiorello - sono i casi della vita, come quando vede la spettatrice "con i capelli tutti bianchi che mi dice: 'mio marito mi ha portato qui come regalo di compleanno'. E io le dico: 'Signora, ma quanto è carina, quanti anni ha lei?' E lei: '60'. Ma come? Io ne ho 64! Uno invecchia e non si rende conto, vede sempre le persone come fossero un po' più anziane di te, e invece no! E questa cosa mi ha fatto ridere..."

"Le cose che non mi fanno ridere, invece, sono le notizie che sentiamo sui tg o quelle che leggiamo sui giornali, come le guerre e i femminicidi di cui s'è tanto parlato. Sono le cose che noi a 'Viva Rai2!' cerchiamo di omettere, notizie che rabbuiano la vita. Per questo noi la mattina non ne parliamo mai, perché vorremmo essere quella finestrella di buonumore che dura 45 minuti, tanto poi, dopo questi 45 minuti, per il resto della giornata si parlerà di quei temi", conclude Fiorello. 
 

L'intervista ha fatto registrare uno share del 25,4% con 4 milioni 682mila telespettatori". Lo rende noto un comunicato della Rai. "Un dato di ascolto incredibile - ha commentato l'ad, Roberto Sergio - un omaggio doveroso del Tg1 a Fiorello che nel 2023 con il suo 'mattin show' è entrato nelle abitudini degli italiani, per un risveglio all'insegna dell'allegria, della leggerezza e dell'intrattenimento intelligente. Una bellissima pagina per il servizio pubblico che in questi giorni di festa ha continuato a far registrare ascolti importanti rivolgendosi a tutte le fasce di età, dimostrazione chiara che tentare la strada dell'innovazione unita all'inclusivita' alla fine risulta vincente".