ITALIA
Raid al Roxy Bar
Raid nel bar a Romanina, Casamonica respinge accuse: "Ho difeso quella donna"
Dopo l'arresto insieme ai fratelli Di Silvio, si difende.
Alfredo Di Silvio chiede scusa: "Ero ubriaco e drogato, non ho capito più nulla"

Antonio Casamonica nega tutto e, anzi, difende la sua posizione: "Non ho aggredito quella donna, anzi l'ho difesa", dichiara respingendo le accuse, sostenuto dall'avvocato difensore Piero Vicentini.
"Il mio assistito risponde in maniera molto chiara e dettagliata chiarendo una situazione che secondo me risulta evidente già dalla visione del video", ha spiegato Vicentini. "Si vede chiaramente che lui interviene in maniera molto energica in difesa della signora aggredita, quindi mi rimane molto difficile comprendere come possa esserci un'ordinanza di questo genere".
Il legale di Antonio Casamonica ha poi mosso una critica ai giornalisti che si sono occupati della vicenda: "Il mio assistito è vittima di una strumentalizzazione e di un giornalismo fatto spesso e volentieri con poca serietà , mistificando spesso la realtà ".
Vincenzo Di Silvio durante l'interrogatorio di garanzia si è invece avvalso della facoltà di non rispondere mentre Enrico Di Silvio, ora ai domiciliari, sarà ascoltato in giornata. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di violenza privata, danneggiamento e lesioni, aggravate dal metodo mafioso.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del gip Clementina Forleo anche il 22enne Alfredo Di Silvio, che ha preferito fare delle dichiarazioni spontanee per cercare di minimizzare il suo ruolo nell'aggressione al barista e una cliente invalida. "Ero ubriaco e sotto effetto di droga", ha dichiarato. "Non ho capito piu' nulla di quello che stava succedendo. Mi scuso con la giustizia".
"Il mio assistito risponde in maniera molto chiara e dettagliata chiarendo una situazione che secondo me risulta evidente già dalla visione del video", ha spiegato Vicentini. "Si vede chiaramente che lui interviene in maniera molto energica in difesa della signora aggredita, quindi mi rimane molto difficile comprendere come possa esserci un'ordinanza di questo genere".
Il legale di Antonio Casamonica ha poi mosso una critica ai giornalisti che si sono occupati della vicenda: "Il mio assistito è vittima di una strumentalizzazione e di un giornalismo fatto spesso e volentieri con poca serietà , mistificando spesso la realtà ".
Vincenzo Di Silvio durante l'interrogatorio di garanzia si è invece avvalso della facoltà di non rispondere mentre Enrico Di Silvio, ora ai domiciliari, sarà ascoltato in giornata. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di violenza privata, danneggiamento e lesioni, aggravate dal metodo mafioso.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del gip Clementina Forleo anche il 22enne Alfredo Di Silvio, che ha preferito fare delle dichiarazioni spontanee per cercare di minimizzare il suo ruolo nell'aggressione al barista e una cliente invalida. "Ero ubriaco e sotto effetto di droga", ha dichiarato. "Non ho capito piu' nulla di quello che stava succedendo. Mi scuso con la giustizia".