ITALIA
Gorizia
14 indagati per ragazzino morto dopo caduta in un pozzo
Si tratta di personale e responsabili del centro estivo che il dodicenne stava frequentando, e dei vertici della Fondazione Coronini-Cronberg, proprietaria della struttura

Sono 14 gli avvisi di garanzia che la Procura della Repubblica di Gorizia sta notificando oggi ad altrettanti indagati, per l'ipotesi di reato di omicidio colposo, nell'inchiesta sulla morte del ragazzino 12 enne caduto in un pozzo del parco Coronini-Cronberg, nel capoluogo isontino.
Secondo quanto riferisce la magistratura goriziana, si tratta di personale e responsabili del centro estivo che il dodicenne stava frequentando, e dei vertici della Fondazione Coronini-Cronberg, proprietaria della struttura. I magistrati vogliono capire come sia potuto succedere l'incidente che ha portato alla morte del 12enne che stava giocando in un parco quando è caduto in un pozzo, probabilmente la copertura ha ceduto sotto ai suoi piedi.
Le notifiche - si è appreso a Gorizia - sono in particolare finalizzate allo svolgimento dell'autopsia sul ragazzino, che è stata fissata per lunedì prossimo e che verrà eseguita dal prof. Carlo Moreschi. Gli indagati avranno così la possibilità di nominare propri periti per assistere all'atto irripetibile.
Secondo quanto riferisce la magistratura goriziana, si tratta di personale e responsabili del centro estivo che il dodicenne stava frequentando, e dei vertici della Fondazione Coronini-Cronberg, proprietaria della struttura. I magistrati vogliono capire come sia potuto succedere l'incidente che ha portato alla morte del 12enne che stava giocando in un parco quando è caduto in un pozzo, probabilmente la copertura ha ceduto sotto ai suoi piedi.
Le notifiche - si è appreso a Gorizia - sono in particolare finalizzate allo svolgimento dell'autopsia sul ragazzino, che è stata fissata per lunedì prossimo e che verrà eseguita dal prof. Carlo Moreschi. Gli indagati avranno così la possibilità di nominare propri periti per assistere all'atto irripetibile.