ITALIA
Cervia
14enne ha un raptus mentre gioca e uccide il padre a coltellate
Scatto improvviso d'ira mentre gioca con il papà. Il ragazzino avrebbe problemi caratteriali

Un ragazzo poco più che 14enne ha accoltellato a morte il padre al culmine di un gioco in casa, sembra per uno scatto d'ira improvviso. E' successo giovedì sera e l'uomo, 56 anni, italiano e residente a Cervia in provincia di Ravenna, è stato portato immediatamente all'ospedale Bufalini di Cesena, ma le sue condizioni sono apparse fin da subito estremamente gravi ed è deceduto ieri. Il minorenne, imputabile da poco tempo, è stato bloccato dai carabinieri e si sta valutando la sua posizione. Probabilmente verrà portato in una struttura idonea.
A quanto pare si tratta di un ragazzino con un certo disagio caratteriale.
Su tutta questa tragica e delicatissima vicenda gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo, proprio anche per la minore età della persona coinvolta e per tutelare gli altri familiari. Verrà aperto un fascicolo per omicidio aggravato e si approfondirà il contesto familiare in cui è maturato un delitto che sembra assurdo.
I soccorsi sono stati chiamati da ambienti familiari. Da quello che si è potuto ricostruire padre e figlio stavano giocando insieme, in una stanza della loro abitazione, quando improvvisamente il ragazzino avrebbe avuto come un raptus: ha afferrato il coltello da cucina, lo ha rivolto verso il genitore e all'improvviso lo ha colpito: la ferita è stata letale. L'arma è stata trovata e sequestrata. Non è escluso che tra le prossime mosse degli inquirenti ci sia quella di approfondire le condizioni psichiche del giovanissimo indagato.
A quanto pare si tratta di un ragazzino con un certo disagio caratteriale.
Su tutta questa tragica e delicatissima vicenda gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo, proprio anche per la minore età della persona coinvolta e per tutelare gli altri familiari. Verrà aperto un fascicolo per omicidio aggravato e si approfondirà il contesto familiare in cui è maturato un delitto che sembra assurdo.
I soccorsi sono stati chiamati da ambienti familiari. Da quello che si è potuto ricostruire padre e figlio stavano giocando insieme, in una stanza della loro abitazione, quando improvvisamente il ragazzino avrebbe avuto come un raptus: ha afferrato il coltello da cucina, lo ha rivolto verso il genitore e all'improvviso lo ha colpito: la ferita è stata letale. L'arma è stata trovata e sequestrata. Non è escluso che tra le prossime mosse degli inquirenti ci sia quella di approfondire le condizioni psichiche del giovanissimo indagato.