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ITALIA

Roma

41 anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro. Mattarella depone corona

Il 9 maggio 1978 il presidente della Democrazia cristiana viene ritrovato, dopo 55 giorni nella cosiddetta 'prigione del popolo', nel bagagliaio di una Renault 4 rossa abbandonata in via Caetani

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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona di fiori in via Caetani, al centro di Roma, dove 41 anni fa le Brigate Rosse abbandonarono a bordo di una Renault 4 rossa il corpo del leader della Democrazia cristiana, Aldo Moro. Alla cerimonia hanno partecipato anche i presidenti di Senato e Camera, Elisabetta Casellati e Roberto Fico, il vice premier Luigi Di Maio, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, i capogruppo del Pd in Parlamento, Andrea Marcucci e Graziano Delrio, e una delegazione dell'associazione dei Popolari con Pier Luigi Castagnetti.

"Oggi rendiamo onore ad Aldo Moro e ricordiamo che i carnefici che l'hanno ucciso, non hanno mai ucciso l'insegnamento che ci ha lasciato": Così su twitter il vicepremier e leader M5S Luigi Di Maio.
L'uccisione di Aldo Moro sconvolse l'Italia repubblicana. Il 9 maggio 1978 il presidente della Democrazia cristiana viene ritrovato, dopo 55 giorni nella cosiddetta 'prigione del popolo', nel bagagliaio di una Renault 4 rossa abbandonata in via Caetani. Un luogo simbolico, a metà strada tra piazza del Gesù, dove c'era la sede nazionale della Dc, e via delle Botteghe Oscure, quartier generale del Partito comunista. Il corpo venne trovato mentre era in corso la direzione Dc, dove sembra che Fanfani stesse per fare un discorso aperto alla trattativa. 



Poche ore dopo il ritrovamento del cadavere, annunciato da una telefonata del brigatista Valerio Morucci, Francesco Cossiga si dimette da ministro dell'Interno. La famiglia di Moro rifiuta i funerali di Stato, ritenendo le istituzioni colpevoli di non aver fatto abbastanza per salvargli la vita. Alcuni giorni dopo Papa Paolo VI, amico e confessore dello statista, celebra una commemorazione funebre pubblica a cui partecipano numerose personalità della politica e delle istituzioni. Moro viene poi seppellito a Torrita Tiberina, dove amava soggiornare.