ECONOMIA
Il rapporto del sindacato: "Persi 311 milioni di reddito"
Cgil: a gennaio 440mila lavoratori in cassa integrazione ma scende la richiesta
Dall'analisi, condotta dall'Osservatorio Cig del sindacato su dati Inps, risulta che ogni lavoratore ha avuto un taglio in busta paga di circa 700 euro

Continua l'emergenza sul fronte occupazione. In un rapporto della Cgil, elaborato dall'Osservatorio Cig sulla base di dati Inps, risulta che a gennaio 2014 oltre 440mila lavoratori sono stati coinvolti in processi di cassa integrazione a zero ore. Il taglio dei reddito complessivo è stato di circa 311 milioni di euro, circa 700 euro in meno in busta paga per ogni singolo lavoratore. Il tutto frutto delle 81 milioni di ore di cig, richieste e autorizzate, registrate lo scorso mese. Anche in questo inizio di 2014 le regioni del nord registrano il ricorso più alto alla cassa integrazione. Per quanto riguarda i settori si conferma al primo posto la meccanica, seguita dall'edilizia.
A gennaio 81.364 richieste di cassa integrazione
Il rapporto della Cgil segnala come la richiesta di cassa a gennaio sia stata pari a 81.364.033, in riduzione sul mese precedente del -5,28%, così come su gennaio dello scorso anno (-10,36%). Rimane quindi senza variazioni la richiesta media di ore pari a 80 milioni di ore al mese costante a partire da gennaio 2009, così come elevata l'incidenza delle ore di cig per lavoratore occupato nel settore industriale pari, per il solo mese di gennaio già di 13 ore per addetto.
A gennaio 81.364 richieste di cassa integrazione
Il rapporto della Cgil segnala come la richiesta di cassa a gennaio sia stata pari a 81.364.033, in riduzione sul mese precedente del -5,28%, così come su gennaio dello scorso anno (-10,36%). Rimane quindi senza variazioni la richiesta media di ore pari a 80 milioni di ore al mese costante a partire da gennaio 2009, così come elevata l'incidenza delle ore di cig per lavoratore occupato nel settore industriale pari, per il solo mese di gennaio già di 13 ore per addetto.