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ITALIA

A bordo 5 donne incinte e 30 minori

Quasi 770 migranti sbarcano al porto di Cagliari. Migliaia attraverso la rotta dei Balcani

Prosegue intanto il flusso di migliaia di migranti attraverso la rotta dei Balcani. Centinaia sotto la pioggia tra Croazia e Slovenia. Diecimila sono entrati in Macedonia

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La nave norvegese Siem Pilot (ansa)
Ancora sbarchi di migranti, questa volta nel porto di Cagliari, mentre prosegue il flusso di migliaia di profughi attraverso la rotta dei Balcani. Centinaia sotto la pioggia tra Croazia e Slovenia, dopo il rifiuto di Lubiana ad accogliere altri migranti senza un controllo preventivo. Zagabria aveva deviato il flusso verso la Slovenia dopo la decisione  dell'Ungheria di sigillare i propri confini. Diecimila migranti sono intanto entrati in Macedonia

È cominciato nel molo Rinascita del porto di Cagliari lo sbarco di 664 i migranti arrivati con la nave norvegese Siem Pilot. Attraccato alle 9, il mercantile, trasporta 104 donne, di cui 5 in stato di gravidanza, e 30 minori. A bordo è stato riscontrato qualche caso di scabbia. I migranti, prevalentemente nigeriani, sono stati
salvati su cinque gommoni differenti tra venerdì e sabato al largo delle coste libiche.

Gli investigatori della squadra mobile della Questura sono al lavoro per ricostruire le tappe del viaggio della speranza e individuare la presenza di eventuali scafisti.

Quello di oggi è l'ottavo trasferimento di migranti in Sardegna dall'inizio dell'anno. L'ultimo, massiccio arrivo risale al 3 settembre scorso, quando sbarcarono 781 africani, fra i quali 175 donne e 11 minorenni. In quella circostanza a bordo c'erano anche sei cadaveri: quattro donne morte probabilmente per asfissia, nella calca nella stiva di un barcone dopo una rissa, e due uomini annegati.

Centinaia sotto la pioggia tra Croazia e Slovenia
Centinaia di migranti hanno trascorso la notte al freddo e sotto la pioggia battente alla frontiera tra Croazia e Slovenia dopo il rifiuto della Slovenia ad accogliere altri migranti senza un controllo preventivo.

Un treno messo a disposizione dalle autorità croate per il trasporto dei profughi, con a bordo circa 1.800 persone, è arrivato nelle prime ore del mattino al confine croato.

La polizia croata ha lasciato scendere i migranti dal treno ma la polizia slovena, schierata al confine, ha messo delle barriere per evitare l'afflusso di massa dei profughi. Per ore, i migranti - tra cui donne e bambini - hanno provato ad entrare in Slovenia, ma le autorità hanno permesso solo l'ingresso a piccoli gruppi. Intanto la polizia croata sul lato opposto impediva ai migranti da tornare indietro.

La polizia slovena ha riferito che 150 tra donne e bambini sono stati registrati e hanno lasciate il paese. L'incidente di stamani ha causato tensioni diplomatiche tra Croazia e Slovenia. 

10mila migranti entrati in Macedonia
Diecimila migranti sono entrati in Macedonia nelle ultime 24 ore, tra sabato e domenica alle 18 locali, ha annunciato la polizia macedone e Skopje. La cifra corrisponde quella diffusa da Croce rossa locale e Ong. "Da sabato sera fino a domenica alle 18 sono stati registrati diecimila migranti in Macedonia e il flusso non è diminuito fino a mezzanotte" ha detto un responsabile della polizia all'Afp