ITALIA
Celebrazioni e mostre per ricordare
70 anni fa l'eccidio dei fratelli Cervi
All'alba del 28 dicembre 1943, nel poligono di tiro di Reggio Emilia, Gelindo, Antenore, Aldo, Agostino, Ferdinando, Ovidio, Ettore Cervi vennero fucilati senza processo dai fascisti repubblicani

All'alba del 28 dicembre 1943, nel poligono di tiro di Reggio Emilia, Gelindo, Antenore, Aldo, Agostino, Ferdinando, Ovidio, Ettore Cervi vengono fucilati senza processo dai fascisti repubblicani. Il più vecchio, Gelindo, ha 42 anni, il più giovane, Ettore, 22 anni. Nel 70esimo amnniversario di quella drammatica pagina della storia italiana diverse le iniziative per ricordare.
In Emilia, terra della famiglia Cervi, il museo di Gattatico dedica alla memoria di questi contadini antifascisti una mostra con dipinti, sculture, disegni e fotografie del Museo Cervi. Tra le opere esposte ci sono anche i ritratti firmati da Renato Guttuso. La mostra, intitotale "I Cervi, una storia che resiste. Arte per un museo della coscienza" rimarrà aperta fino al 25 di aprile, è uno dei primi appuntamenti del 70/o dell'eccidio, nell'ambito di un più ampio studio significativo anche per la memoria del Novecento.
Alla storia dei fratelli Cervi, catturati insieme al padre Alcide nella notte tra il 24 e il 25 novembre nella loro cascina ai Campi Rossi di Gattatico, attaccata in forze dai fascisti e poi incendiata, è dedicata la serata di domani di Rai Storia che trasmetterà il film "I sette fratelli Cervi" preceduto da un'intervista ad Alcide Cervi. Le memorie del vecchio Alcide, sopravvissuto quasi settantenne all`assassinio di tutti i suoi figli maschi e alla morte della moglie, sono raccolte nel libro "I mie sette figli", pubblicato per la prima volta nel 1955.
In Emilia, terra della famiglia Cervi, il museo di Gattatico dedica alla memoria di questi contadini antifascisti una mostra con dipinti, sculture, disegni e fotografie del Museo Cervi. Tra le opere esposte ci sono anche i ritratti firmati da Renato Guttuso. La mostra, intitotale "I Cervi, una storia che resiste. Arte per un museo della coscienza" rimarrà aperta fino al 25 di aprile, è uno dei primi appuntamenti del 70/o dell'eccidio, nell'ambito di un più ampio studio significativo anche per la memoria del Novecento.
Alla storia dei fratelli Cervi, catturati insieme al padre Alcide nella notte tra il 24 e il 25 novembre nella loro cascina ai Campi Rossi di Gattatico, attaccata in forze dai fascisti e poi incendiata, è dedicata la serata di domani di Rai Storia che trasmetterà il film "I sette fratelli Cervi" preceduto da un'intervista ad Alcide Cervi. Le memorie del vecchio Alcide, sopravvissuto quasi settantenne all`assassinio di tutti i suoi figli maschi e alla morte della moglie, sono raccolte nel libro "I mie sette figli", pubblicato per la prima volta nel 1955.