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SCIENZA

Nell'ambito della rassegna Eureka Roma 2018

A 80 anni dal Nobel, una Lectio Magistralis celebra l'opera di Enrico Fermi

Il fisico Luciano Maiani ha ripercorso la vita dello scienziato, premiato nel 1938 per le sue scoperte sui neutroni lenti

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Ottanta anni fa Enrico Fermi vinceva il premio Nobel per la Fisica grazie alle sue scoperte sulle reazioni nucleari indotte dai neutroni lenti e alla dimostrazione dell’esistenza di nuovi elementi radioattivi. Per ricordare e celebrare l’opera del grande scienziato italiano, è stata organizzata una serie di eventi nell’ambito della rassegna Eureka Roma 2018. Tra queste, una Lectio Magistralis tenuta da Luciano Maiani, uno dei più importanti fisici italiani, già presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e del CERN.

L’evento, organizzato dall’Accademia Nazionale dei Lincei e dall’Università di Roma Tre, ha avuto luogo nell’Aula Magna dell’Ateneo capitolino. Presenti, il Rettore Luca Pietromarchi, il vicepresidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Maurizio Brunori e la direttrice del Dipartimento di Matematica e Fisica Lucia Caporaso.

Di fronte a una platea composta soprattutto da studenti, Maiani ha ripercorso le tappe principali del lavoro svolto da Fermi e dalla sua equipe, i “ragazzi di via Panisperna” che collaborarono agli studi, iniziati nel 1934, attraverso i quali si è arrivati alla scoperta dei neutroni lenti. Un racconto che ha intrecciato il lato scientifico con quello umano, facendo inevitabilmente riferimento alle leggi razziali approvate nel 1938, lo stesso anno della conquista del Nobel, che spinsero Fermi ad emigrare negli Stati Uniti.

Maiani ha poi fatto riferimento alle varie fasi del Progetto Manhattan, avviato nel 1942, che portò alla sperimentazione e poi al lancio delle prime bombe atomiche nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Un risultato imprevisto, andato forse oltre le intenzioni dello stesso Fermi, che nel 1949 si espresse contro l'opportunità di sviluppare la bomba ad idrogeno. 

Proprio l’identificazione di Fermi con la bomba atomica avrebbe contribuito, secondo Maiani, a creare, nell’opinione pubblica italiana, un pregiudizio nei confronti dello studioso. E’ stato infine messo in rilievo come molti dei termini più usati nel gergo della Fisica siano legati al nome di Fermi, dai Fermioni al Fermi, usato come unità di misura.

Video integrale e approfondimenti
La registrazione integrale della Lectio Magistralis, interviste e approfondimenti sono disponibili sul sito di Roma3Radio