SPORT
Allo Juventus stadium di Torino
All'Italia non basta Pellé. Con gli inglesi finisce 1-1

Pareggio tra Italia e Inghilterra nell’amichevole di Torino. Allo ‘Juventus Stadium’ finisce 1-1 una partita affrontata con buon piglio dalle due squadre. La Nazionale azzurra è apparsa più sciolta rispetto al sofferto 2-2 in casa della Bulgaria nella gara di sabato valida per la qualificazione ai Campionati europei. Per Antonio Conte ottava partita senza sconfitte dalla sua nomina a commissario tecnico.
Torino onora il suo ruolo di capitale europea dello sport per il 2015. I 31 mila spettatori dello ‘Juventus Stadium’ accolgono calorosamente gli azzurri, mettendo alle spalle le polemiche per l’infortunio di Marchisio. Negli spogliatoi, stretta di mano tra il presidente bianconero Andrea Agnelli e Conte, sotto gli occhi del presidente Figc, Carlo Tavecchio.
Col ritorno di Buffon tra i pali dopo l’influenza che gli ha impedito di scendere in campo a Sofia, Conte si affida a Chiellini (Moretti dal 72’), Bonucci e Ranocchia in difesa, fa esordire l’empolese Valdifiori (Verratti dal 67’) a centrocampo, con Soriano e Parolo, Florenzi e Darmian (Antonelli dal 73’) sono gli esterni, Pellè ed Eder inedita coppia d’attacco in azzurro, ma non a livello di club, avendo già giocato assieme nell’Empoli.
L’Inghilterra è a punteggio pieno nelle qualificazioni europee, con cinque successi su altrettante partite, un solo gol al passivo. Roy Hodgson (ex allenatore di Inter e Udinese) in avanti schiera Rooney a ridosso di Walcott (Barkley dal 55’) e l’attaccante del Tottenham Kane.
Prima emozione con un destro da lontano di Parolo che costringe Hart alla deviazione sopra la traversa. Insidiosa incursione di Darmian sulla sinistra, ma sul tocco per Eder interviene Jagielka. Trema la difesa azzurra su un traversone sul secondo palo corretto di testa da Kane, Chiellini allontana ma Rooney si avventa sul pallone e con un tiro sporcato di testa da Soriano colpisce la traversa. L’Italia si scuote e passa: Chiellini lavora un bel pallone sulla sinistra, col destro crossa in mezzo per il tocco di testa di Pellè sul secondo palo (29’): per l’attaccante del Sunderland, a secco in Premier League da dicembre, è il secondo gol in azzurro alla terza presenza, dopo quello all’esordio con Malta.
Italia pericolosa a inizio ripresa. Hart si supera per fermare Eder, poi Pellè non inquadra la porta. Sull’altro fronte una conclusione di Kane viene deviata a fil di palo. Ci prova anche Gibbs, ma il suo diagonale è fuori di poco. Al 60’ triplice cambio nell’Italia, con Abate, Vazquez e Immobile che rilevano Florenzi, Eder e Pellè. Buona opportunità per Rooney, ma il suo tiro è deviato da Buffon. Lo stesso capitano dei bianchi manca di poco il bersaglio con una zampata su palla bassa di Kane. Il pari dell’Inghilterra lo confeziona Townsend (subentrato al 70’ a Delph) con un gran destro incrociato a mezza altezza che non dà scampo a Buffon (79’). Il portiere azzurro salva la porta subito dopo, chiudendo lo specchio a Rooney lanciato a rete. Chance anche per l’Italia, Antonelli in diagonale la mette a lato di pochissimo. Brivido per Buffon su una deviazione goffa di Abate, ma il portiere blocca. Ultimo sussulto un tiro di Kane che chiama Buffon alla presa in due tempi.
Torino onora il suo ruolo di capitale europea dello sport per il 2015. I 31 mila spettatori dello ‘Juventus Stadium’ accolgono calorosamente gli azzurri, mettendo alle spalle le polemiche per l’infortunio di Marchisio. Negli spogliatoi, stretta di mano tra il presidente bianconero Andrea Agnelli e Conte, sotto gli occhi del presidente Figc, Carlo Tavecchio.
Col ritorno di Buffon tra i pali dopo l’influenza che gli ha impedito di scendere in campo a Sofia, Conte si affida a Chiellini (Moretti dal 72’), Bonucci e Ranocchia in difesa, fa esordire l’empolese Valdifiori (Verratti dal 67’) a centrocampo, con Soriano e Parolo, Florenzi e Darmian (Antonelli dal 73’) sono gli esterni, Pellè ed Eder inedita coppia d’attacco in azzurro, ma non a livello di club, avendo già giocato assieme nell’Empoli.
L’Inghilterra è a punteggio pieno nelle qualificazioni europee, con cinque successi su altrettante partite, un solo gol al passivo. Roy Hodgson (ex allenatore di Inter e Udinese) in avanti schiera Rooney a ridosso di Walcott (Barkley dal 55’) e l’attaccante del Tottenham Kane.
Prima emozione con un destro da lontano di Parolo che costringe Hart alla deviazione sopra la traversa. Insidiosa incursione di Darmian sulla sinistra, ma sul tocco per Eder interviene Jagielka. Trema la difesa azzurra su un traversone sul secondo palo corretto di testa da Kane, Chiellini allontana ma Rooney si avventa sul pallone e con un tiro sporcato di testa da Soriano colpisce la traversa. L’Italia si scuote e passa: Chiellini lavora un bel pallone sulla sinistra, col destro crossa in mezzo per il tocco di testa di Pellè sul secondo palo (29’): per l’attaccante del Sunderland, a secco in Premier League da dicembre, è il secondo gol in azzurro alla terza presenza, dopo quello all’esordio con Malta.
Italia pericolosa a inizio ripresa. Hart si supera per fermare Eder, poi Pellè non inquadra la porta. Sull’altro fronte una conclusione di Kane viene deviata a fil di palo. Ci prova anche Gibbs, ma il suo diagonale è fuori di poco. Al 60’ triplice cambio nell’Italia, con Abate, Vazquez e Immobile che rilevano Florenzi, Eder e Pellè. Buona opportunità per Rooney, ma il suo tiro è deviato da Buffon. Lo stesso capitano dei bianchi manca di poco il bersaglio con una zampata su palla bassa di Kane. Il pari dell’Inghilterra lo confeziona Townsend (subentrato al 70’ a Delph) con un gran destro incrociato a mezza altezza che non dà scampo a Buffon (79’). Il portiere azzurro salva la porta subito dopo, chiudendo lo specchio a Rooney lanciato a rete. Chance anche per l’Italia, Antonelli in diagonale la mette a lato di pochissimo. Brivido per Buffon su una deviazione goffa di Abate, ma il portiere blocca. Ultimo sussulto un tiro di Kane che chiama Buffon alla presa in due tempi.