POLITICA
Il neo ministro delle Infrastrutture
Pilone crollato sull'A19, Delrio in Sicilia: "L'intero ponte andrà demolito"
Dopo il sopralluogo sul luogo del crollo l'ex sottosegretario annuncia la creazione di una commissione d'inchiesta e dice: "Evidentemente si è pensato troppo alle grandi opere e poco alle piccole"
"Purtroppo bisognerà demolire entrambe le carreggiate e non una come si ipotizzava inizialmente". Graziano Delrio, neo ministro delle Infrastrutture, dopo il primo sopralluogo sul ponte Himera lungo l'autostrada A19 Palermo-Catania, dove hanno ceduto due piloni colpiti da una frana staccatasi dalla collina adiacente, non lascia speranze ma rassicura: "Le risorse le troveremo perché è assolutamente indispensabile ripristinare questa opera".
"Dobbiamo impegnarci a evitare un danno economico per la Sicilia che potrebbe essere rilevante causato dall'interruzione di questa arteria", ha aggiunto il ministro sottolineando come, in passato, si sia evidentemenete "puntato troppo sulle grandi opere" lasciando da parte le piccole.
Un responso che non farà certo felici i siciliani che per almeno un anno e mezzo o due non potranno più contare sull'autostrada che collega il capoluogo Palermo con Messina, porto e porta d'accesso alla Sicilia dal continente. "Abbiamo fatto i sondaggi per la ricostruzione delle due carreggiate, 300 metri di ponte e cinque piloni, prudenzialmente occorreranno dai 18 ai 24 mesi", sono infatti i tempi indicati dallo stesso Delrio.
Sui costi Delrio non si è sbilanciato anche se l'Anas conferma che la cifra si aggirerà intorno ai 30 milioni.
Nel frattempo dovrebbe però essere attivata una soluzione ponte, e cioè una bretella sulla provinciale 24 e la statale 120 con una deviazione poi collegata allo svincolo Scillato. "E' la soluzione più semplice e più veloce - ha spiegato Delrio -, qui i tecnici di Anas sono molto tranquilli su questo perché parliamo di quasi tre chilometri di deviazione di cui 1 km e mezzo da sistemare". Tre mesi il tempo stimato per la realizzazione.
"Dobbiamo impegnarci a evitare un danno economico per la Sicilia che potrebbe essere rilevante causato dall'interruzione di questa arteria", ha aggiunto il ministro sottolineando come, in passato, si sia evidentemenete "puntato troppo sulle grandi opere" lasciando da parte le piccole.
Un responso che non farà certo felici i siciliani che per almeno un anno e mezzo o due non potranno più contare sull'autostrada che collega il capoluogo Palermo con Messina, porto e porta d'accesso alla Sicilia dal continente. "Abbiamo fatto i sondaggi per la ricostruzione delle due carreggiate, 300 metri di ponte e cinque piloni, prudenzialmente occorreranno dai 18 ai 24 mesi", sono infatti i tempi indicati dallo stesso Delrio.
Sui costi Delrio non si è sbilanciato anche se l'Anas conferma che la cifra si aggirerà intorno ai 30 milioni.
Nel frattempo dovrebbe però essere attivata una soluzione ponte, e cioè una bretella sulla provinciale 24 e la statale 120 con una deviazione poi collegata allo svincolo Scillato. "E' la soluzione più semplice e più veloce - ha spiegato Delrio -, qui i tecnici di Anas sono molto tranquilli su questo perché parliamo di quasi tre chilometri di deviazione di cui 1 km e mezzo da sistemare". Tre mesi il tempo stimato per la realizzazione.