ECONOMIA
Secondo l'Associazione sono stati concessi 15,543 miliardi di euro
Abi: nei primi mesi del 2014 +26% di mutui erogati
I dati forniti dall'Abi illustrano un mercato immobiliare in ripresa. A segnare un aumento sopratutto i mutui a tasso variabile
Il mercato immobiliare è in ripresa. È ciò che emerge dai dati dei primi otto mesi del 2014 divulgati dall’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana. Da un campione composto da 84 banche, circa l’80% di quelle presenti sul mercato italiano, emerge infatti che, tra gennaio e agosto di quest’anno, le erogazioni di nuovi mutui sono state di 15,543 miliardi di euro rispetto ai 12,089 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Vi è quindi un incremento su base annua del 28,6%.
Sempre secondo i dati dell’Abi, l’erogazione dei mutui nel 2014 è superiore anche a quella dello stesso periodo del 2012, quando i mutui concessi si aggirarono attorno ai 13,924 miliardi di euro.
A segnare un rialzo, soprattutto i mutui a tasso variabile, il 79,7 % del totale. Nel 2013 e nel 2012, invece, i mutui a tasso cariabile rappresentavano rispettivamente il 77,2% e il 69,1%.
Sempre secondo i dati dell’Abi, l’erogazione dei mutui nel 2014 è superiore anche a quella dello stesso periodo del 2012, quando i mutui concessi si aggirarono attorno ai 13,924 miliardi di euro.
A segnare un rialzo, soprattutto i mutui a tasso variabile, il 79,7 % del totale. Nel 2013 e nel 2012, invece, i mutui a tasso cariabile rappresentavano rispettivamente il 77,2% e il 69,1%.