Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Abusi-edilizi-Delrio-Impugneremo-i-condoni-Il-vero-deterrente-sono-le-demolizioni-306f5bd5-18f4-42c4-8fe3-15b912cc42dd.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Dopo il caso Licata

Abusi edilizi, Delrio: "Impugneremo i condoni, Il vero deterrente sono le demolizioni"

In una intervista a Repubblica, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti annuncia che le sanatorie locali saranno fermate.  "Aiutiamo chi di questa battaglia ne fa un programma politico, mettendoci la faccia e rischiando in prima persona" afferma poi con un chiaro riferimento ad Angelo Cambiano, il sindaco di Licata diventato il simbolo della lotta all'abusivismo in Sicilia, sfiduciato pochi giorni fa

Condividi
"Quando sento parlare di Italia dei condoni mi sembra di tornare indietro di vent'anni. Abbiamo impugnato la legge della Campania sugli 'abusi di necessità', siamo pronti a fare lo stesso con altre norme regionali". E' quanto dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio in un'intervista a Repubblica, annunciando che le sanatorie locali saranno fermate.

"Non sono tollerabili difformità di vedute tra Stato ed enti locali, soprattutto su temi come quello dell'abusivismo edilizio - prosegue Delrio - il vero deterrente sono le demolizioni: se chi commette un abuso perde il possesso del bene e lo vede distruggere, ci penserà cento volte prima di commetterne un altro. È anche una questione di cultura della legalità, sulla quale evidentemente non si è mai investito abbastanza".

"Sarebbe il caso di concentrarsi sulle priorità: la seconda casa al mare, l'ecomostro costruito da un mafioso, lo scempio a due passi dalla costa. Cominciamo da quelli, - spiega Delrio - proviamo ad accelerare l'iter per abbattere abusi conclamati di questo genere. E, soprattutto, aiutiamo chi di questa battaglia ne fa un programma politico, mettendoci la faccia e rischiando in prima persona" afferma Delrio.

Evidente il riferimento al sindaco di Licata in Sicilia, Angelo Cambiano, che non stenta a definire "eroe", che proprio quale paladino della lotta all'abusivismo edilizio è stato sfiduciato dal suo Consiglio comunale.