MONDO
Guerra fredda
Archivi Mitrokhin: l'ex premier norvegese Gerhardsen sarebbe stato un agente del KGB
Le rivelazioni dell'ex archivista del Kgb gettano un'ombra sul "padre della patria" norvegese

In seguito alla desecretazione degli archivi di Vasilij Mitrokhin, l'archivista del KGB fuggito in Occidente nel 1992, è venuto a galla che il “padre della nazione” norvegese, l'ex premier Einar Gerhardsen, sarebbe stato una spia dei servizi segreti sovietici.
In totale, al soldo del KGB in Norvegia avrebbero operato ben 40 funzionari pubblici, compresi politici d’alto rango e alti gradi militari.
L’ex premier Gerhardsen avrebbe concluso un accordo di collaborazione nel 1957 e passato segreti nazionali all’URSS, firmando i suoi rapporti con lo pseudonimo “Jan”.
Einar Gerhardsen era il leader del Partito laburista norvegese. E' stato primo ministro negli anni 1945-1949 e dal 1955 al 1965.
Nel 1955 è stato il primo leader occidentale a recarsi in visita ufficiale a Mosca nel secondo dopoguerra.
In totale, al soldo del KGB in Norvegia avrebbero operato ben 40 funzionari pubblici, compresi politici d’alto rango e alti gradi militari.
L’ex premier Gerhardsen avrebbe concluso un accordo di collaborazione nel 1957 e passato segreti nazionali all’URSS, firmando i suoi rapporti con lo pseudonimo “Jan”.
Einar Gerhardsen era il leader del Partito laburista norvegese. E' stato primo ministro negli anni 1945-1949 e dal 1955 al 1965.
Nel 1955 è stato il primo leader occidentale a recarsi in visita ufficiale a Mosca nel secondo dopoguerra.