Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Addio-Phil-Everly-pioniere-rock-1b87bcf0-d631-4248-bf80-ac41a0b28bbd.html | rainews/live/ | true
SPETTACOLO

Lutto nella musica

Addio a Phil Everly, pioniere del rock

Negli anni '50 diede vita, insieme al fratello Don, agli "Everly Brothers", duo artistico tra i più apprezzati del rock'n'roll. Da Bob Dylan ai Beatles fino ai Green Day: tutti hanno riconosciuto la loro influenza 

Condividi
Everly Brothers
Ha conquistato il cuore di molte generazioni cantando in coppia con il fratello Don. Phil Everly, 74 anni, è morto lasciando un vuoto nella storia della musica. Il cantante della storica band "Everly Brothers" era ricoverato da due settimane, a causa di una broncopneumopatia cronica ostruttiva all'ospedale di Burbank: era un accanito fumatore. Insieme al fratello Don ha dato vita, negli anni '50, a un duo artistici tra i più influenti del rock'n'roll.

Gli inizi
Madre e padre erano cantanti country, per cui sembrava che quella fosse la loro strada sin dal'infanzia per Don, nato il 1 febbraio 1937 e Phil, di due anni più giovane, nato il 19 gennaio 1939). Entrambi chitarristi, iniziarono a esibirsi nel 1945, Don come baritono e Phil come tenore, prima insieme i genitori poi come duo, man mano cambiando genere. Dietro melodie armoniche perfettamente pop, gli Everly cantavano testi cupi e malinconici, ed erano interpreti dell'irrequietezza e l'energia di milioni di adolescenti figli del Baby Boom. Il loro successo, secondo quanto raccontato da Don nel 1986, era dovuto al fatto che "Non seguivamo mai le tendenze. Facevamo quello che ci piaceva e seguivamo i nostri istinti". 

I mostri sacri del rock
Phil e Don trattavano nei loro brani conteneva un'autenticità che piaceva a quelli che poi sarebbero diventati mostri sacri del rock come i Beach Boys, i Beatles e Bob Dylan, che diedero credito ai fratelli Everly per la loro forte influenza: tanto che i Fab Four una volta si definirono "Gli Everly Brothers inglesi" e Dylan una volta dichiarò "Dobbiamo ogni cosa a questi regazzi, loro hanno cominciato tutto". Più di recente, Billie Joe Armstrong dei Green Day e Norah Jones hanno omaggiato gli Everly nel loro album di cover 'Songs Our Daddy Taught Us'. "C'è così tanta oscurità in queste vecchie canzoni - ha dichiarato Armstrong - penso che gfosse come le persone comunicavano quando si trattava di parlar edi lutto e perdita. E poi con gli Everly Borthers, sembrava che cantassero due angioletti".

"Dream" e "Bye Bye Love"
Nel periodo del loro massimo splendore, tra il 1957 e il 1962, gli Everly Brothers hanno contato 19 singoli nella top 40. Tra questi, 'Wake Up Susie', 'All I Have to Do Is Dream' e l'emblematica 'Bye Bye Love'. In tutto la loro carriera ha attraversato mezzo secolo, anche se i due fratelli si sono separati tra il 1973 a causa di un litigio, concluso nel 1983 facendo pace e "sigillandola con un abbraccio" raccontava Phil. Il loro ultimo lavoro insieme risale al 1989, e da allora si sono esibiti salturiamente. L'ultima esibizione pubblica nel 2011, ma Phil continuava a scrivere canzoni vivendo tra Burbank e Nashville.