Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Addio-a-Giuseppe-Turani-firma-storica-della-stampa-italiana-8540fb30-f578-47a4-b1ea-a983b70cabb0.html | rainews/live/ | true
CULTURA

Addio a Giuseppe Turani, firma storica della stampa italiana

Condividi
Nella notte tra il 6 e 7 gennaio, è mancato Giuseppe Turani, firma storica della stampa italiana. Aveva 79 anni.

Causa della morte una complicanza post operatoria all'ospedale di Stradella in provincia di Pavia. Con dolore ne danno notizia i familiari.

Il funerale si svolgerà in forma privata. Turani era nato a Voghera il 29 aprile 1941. Collaboratore dei maggiori quotidiani e settimanali italiani, ha diretto "Affari & Finanza" dal 2001 al 2007 e scritto numerosi saggi.

Attualmente dirigeva la rivista mensile "Uomini&Business".

Per lungo tempo tra i maggiori esperti di problemi economici, Turani è stato collaboratore di vari quotidiani ("La Repubblica", "Corriere della sera") e periodici ("L'Espresso", "Il Mondo", "L'Europeo"). Ha accompagnato l'attività giornalistica a una vasta opera di divulgazione con oltre una trentina di libri, alcuni dei quali bestseller. Tra gli altri titoli "Montedison il grande saccheggio" (Mondadori, 1977), "Padroni senza cuore" (Rizzoli, 1980), "I signori della Borsa" (Editoriale l'Espresso, 1984), "L'Avvocato. 1966-1985, il capitalismo italiano tra rinuncia e ripresa" (Sperling & Kupfer, 1985), "Come si gioca in borsa" (Sperling & Kupfer, 1986), "Briganti e gentiluomini della finanza italiana" (Sperling & Kupfer, 1987), "L'Ingegnere" (Sperling & Kupfer, 1988), "Mondadori: la grande sfida" (con Delfina Rattazzi, Rizzoli, 1990), "Raul Gardini" (con Delfina Rattazzi, Rizzoli, 1990), "I soldi degli altri" (Sperling & Kupfer, 1991), "Le ragioni di una svolta" (con Giorgio La Malfa, Sperling & Kupfer), "I saccheggiatori" (con Cinzia Sasso, Sperling & Kupfer, 1992), "Perché abbiamo il peggior capitalismo del mondo. Dal miracolo degli anni '50 e '60 alla vicenda Parmalat" (Sperling & Kupfer, 2004), "La nuova razza padrona" (Sperling & Kupfer, 2004), "Viva il capitalismo (Sperling & Kupfer, 2009).