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MONDO

Il filmato su youtube

Aereo caduto in Francia, il funzionamento della porta della cabina spiegato in un video dall'Airbus

Secondo le prime indiscrezione il copilota del volo Germanwings sarebbe rimasto chiuso fuori dalla cabina di pilotaggio. Nel video prodotto dalla casa costruttrice dell'aereo la spiegazione del funzionamento della porta blindata introdotta per evitare casi come quelli dell'11 settembre

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Dopo l'attentato alle Torri Gemelle di New York, alle compagnie aeree di tutto il mondo è stato fatto obbligo di proteggere le cabine di pilotaggio con una porta blindata, in modo da rendere il cockpit inaccessibile dall'esterno. Una decisione presa per scongiurare il ripetersi di casi come quelli dell'11 settembre quando, un gruppo di terroristi, s'impadronì dei comandi dei voli che poi fecero schiantare sui grattacieli di Ny.

Come ogni sistema però, anche nel caso delle porte blindate delle cabine, esiste una 'soluzione' di emergenza che permette ai piloti e all'equipaggio di entrare se per qualche motivo si dovessero trovar chiusi fuori. Sistema che nel caso dell'Airbus o non ha funzionato (ipotesi però considerata improbabile visto il costante testaggio della porta stessa) o è stato inibito dall'interno.
Come infatti spiega il video prodotto dalla stessa Airbus, esiste la possibilità che dall'interno della cabina l'apertura di sicurezza venga inibita.



Il blocco dall’interno dell’apertura d’emergenza è previsto perché si possa evitare che qualcuno dell’equipaggio possa, sotto minaccia, essere costretto ad aprire a qualche male intenzionato. Oltre alla porta blindata, su quasi tutti gli aeromobili, sono anche presenti delle telecamere che consentono a chi è all’interno della cabina di vedere chi si trova all’esterno della porta.

Inoltre, quasi tutte le compagnie hanno regole che impongono che, nel caso in cui uno dei due piloti lasci la cabina, venga sostituito da un membro dell’equipaggio. Questo per evitare che possa trovarsi, anche se per poco tempo, una sola persona ai comandi. Come però riconoscono gli stessi piloti, questa norma viene spesso ignorata per ragioni pratiche anche se imprudenti.