MONDO
Il volo Germanwings
Aereo caduto in Francia: ritrovata una scatola nera (danneggiata), si cerca la seconda
Già inviato a Parigi il registratore contenente le conversazioni in cabina di pilotaggio. Il ministro dell'Interno francese conferma che è danneggiato ma rassicura: "E' possibile ricostruire alcuni elementi" per analizzarli
Come sempre quando ci si trova di fronte ad un disastro aereo, per comprenderne le cause ci si affida alle scatole nere. I due registratori dei dati di volo, in realtà di colore arancione, racchiudono uno le conversazioni effettuate in cabina di pilotaggio, tra i piloti e con la torre di controllo, e la seconda i dati relativi all'aeroplano come velocità, altitudine, funzionalità dei motori e qualsiasi eventuale anomalia registrata dai sensori.
Nel caso del volo Germanwings precipitato in Francia, la ricerca delle scatole nere è stata facilitata dal fatto che la carcassa dell'aero si trova in una zona montuosa, ma comunque decisamente più accessibile rispetto ad esempio ai casi di incidenti in mare.
Per questo, a poche ore dal disastro, la prima delle due scatole è stata già ritrovata. Si tratta di quella contenente le registrazioni in cabina. Il ministro dell'interno francesce Bernard Cazeneuve ha fatto sapere che il registratore è già stato inviato a Parigi per le analisi del caso, ed ha anche sottolinato come sia danneggiato ma si è comunque detto certo che "è possibile ricostruire alcuni elementi".
Intanto, dalle prime luci dell'alba, sono riprese le operazioni nella zona dello schianto e, tra i compiti dei soccorritori, oltra alla ricomposizione e al riconoscimento delle vittime, la ricerca della seconda scatola nera, quella contenente i dati di volo.
Nel caso del volo Germanwings precipitato in Francia, la ricerca delle scatole nere è stata facilitata dal fatto che la carcassa dell'aero si trova in una zona montuosa, ma comunque decisamente più accessibile rispetto ad esempio ai casi di incidenti in mare.
Per questo, a poche ore dal disastro, la prima delle due scatole è stata già ritrovata. Si tratta di quella contenente le registrazioni in cabina. Il ministro dell'interno francesce Bernard Cazeneuve ha fatto sapere che il registratore è già stato inviato a Parigi per le analisi del caso, ed ha anche sottolinato come sia danneggiato ma si è comunque detto certo che "è possibile ricostruire alcuni elementi".
Intanto, dalle prime luci dell'alba, sono riprese le operazioni nella zona dello schianto e, tra i compiti dei soccorritori, oltra alla ricomposizione e al riconoscimento delle vittime, la ricerca della seconda scatola nera, quella contenente i dati di volo.