Aereo russo precipita vicino Mosca con 71 persone a bordo. Nessun sopravvissuto
Secondo la Bbc, che cita fonti investigative sentite dal sito Gazeta.ru, il pilota aveva segnalato un malfunzionamento e chiesto l'ok all'atterraggio di emergenza. Indiscrezione smentita dalla Commissione ispettiva. L'aereo, decollato dall'aeroporto Domodedovo della capitale russa e diretto a Orsk nella regione dell'Orenburg, si è schiantato poco dopo la partenza. Tra le vittime 3 cittadini stranieri, uno era svizzero

Un aereo di linea russo si è schiantato nei pressi di Mosca. A bordo c'erano 71 persone: 65 passeggeri e sei membri dell'equipaggio. "Non ci sono sopravvissuti", ha annunciato il ministro dei Trasporti Maxim Sokolov citato dalla
Tass. Secondo il ministro poi, considerate le condizioni sul luogo dell'incidente, sarà necessario "svolgere i test del dna prelevando materiale genetico dai parenti" per identificare le vittime.
A bordo 3 stranieri, uno era svizzero
Un cittadino svizzero è tra le vittime. "Secondo i dati in nostro possesso, un cittadino svizzero era a bordo dell'aereo", ha detto il portavoce del governo della regione di Orenburg astenendosi dal rivelare ulteriori dettagli. Secondo il quartier generale delle operazione di ricerca, c'erano tre stranieri tra i passeggeri dell'aereo.
Bbc: pilota chiese ok ad atterraggio emergenza, commissione ispettiva smentisce
L'aereo, un Antonov an-148 della compagnia Saratov, è precipitato poco dopo essere decollato dall'aeroporto di Domodedovo. Era in viaggio verso la città di Orsk, negli Urali. Secondo quanto riferito dalla Bbc, che cita fonti investigative sentite dal sito Gazeta.ru, il pilota aveva segnalato dei malfunzionamenti al velivolo e chiesto autorizzazione per un atterraggio d'emergenza nello scalo della città di Zhukovsky. Indiscrezione smentita dalla commissione ispettiva messa in piedi dopo l'incidente: "E' già stato detto che dall'equipaggio non è arrivata alcuna segnalazione", ha detto la portavoce Svetlana Petrenko.
Oltre 150 soccorritori sono stati inviati sul luogo dello schianto. La carlinga dell'aereo è disseminata su un largo perimetro intorno al luogo dello schianto. Ritrovata una scatola nera.
Poste russe smentisce scontro con elicottero: "Non ne abbiamo"
Poste russe "utilizzano due aerei Tupolev", ha precisato l'ufficio stampa, riferendosi alle notizie che indicavano nello scontro tra l'Antonov e un elicottero postale la causa della caduta dell'aereo
Sono diverse le ipotesi considerate dai Trasporti russi per spiegare l'incidente aereo avvenuto fuori Mosca. Tra esse, hanno precisato le autorità russe, vi sono le condizioni meteorologiche e il fattore umano.
Video dal luogo dello schianto (credit @discojournalist Digital news RBC-TV)
⚡️⚡️⚡️ Первые кадры разбившегося в Подмосковье самолета pic.twitter.com/FDNzIPjsUO
— dmitriy blinnikov (@discojournalist) 11 febbraio 2018
L'aereo russo era partito alle 11.22 (ora locale) dall'aeroporto Domodedovo di Mosca e, appena cinque minuti dopo, Flight Radar ne ha tracciato la discesa a una velocità di 3300 piedi al minuto (circa 1000 metri al minuto) prima di perdere il segnale. Il velivolo si è poi schiantato vicino alla località di Argunovo, a 80 km a sudest di Mosca. Testimoni nel villaggio russo hanno riferito di aver visto il velivolo in fiamme cadere dal cielo.
Ecco il percorso tracciato da Flight Radar
Flight #6W703 took off from Moscow at 11:22 UTC time and 5 minutes later we tracked it descenting with 3300 feet per minute before the signal was lost. pic.twitter.com/6Bt5rCiKlm
— Flightradar24 (@flightradar24) 11 febbraio 2018
A bordo almeno 60 residenti della regione di Orenburg
A bordo dell'aereo russo precipitato si trovavano almeno 60 residenti della regione russa di Orenburg, verso la quale l'aereo era diretto. Lo ha riferito Sergei Shermetsinsky, portavoce del governatore regionale di Orenburg. "Quasi tutti arrivavano dall'est della regione", ha aggiunto.
Putin chiede commissione speciale per le indagini
Il presidente russo Vladimir Putin ha incaricato il governo di creare una commissione speciale per indagare sull'incidente aereo nella regione di Mosca. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov secondo quanto riferisce la Tass. Il presidente russo ha espresso le sue condoglianze per le vittime.
I precedenti
L'aereo aveva compiuto il primo volo della propria storia nel 2004, ed era in grado di trasportare circa 80 passeggeri su una distanza di 3.600 km.
Il disastro odierno è l'ultimo di una serie di incidenti aerei che, in Russia, hanno provocato oltre 200 morti dal 2010. A marzo di 2 anni fa, in particolare, un Boeing 737-800 della compagnia si schiantò nella fase di atterraggio a Rostov: persero la vita 62 persone. Nel novembre 2013, furono 50 le vittime a bordo di Boeing 737-500 che si incendiò durante l'atterraggio a Kazan.