ITALIA
Estate rovente
Afa, oggi bollino arancione per 5 città: picchi 40 gradi
Al momento però nessuna allerta rossa
Si conferma una domenica di gran caldo oggi, in linea con le previsioni, ma al momento con nessuna allerta rossa. Salvo nuovi aggiornamenti del bollettino sulle ondate di calore da parte del ministero della Salute, oggi sono cinque le città italiane che toccano il "livello 2" (arancione), quando le temperature elevate e le condizioni meteorologiche possono avere effetti negativi "sulla salute della popolazione in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili".
In testa Bari e Catania, con 40 gradi di temperatura massima percepita, e poi Palermo (con 37). A chiudere Rieti e Roma, entrambe con 36.
Sono invece dodici le città in giallo, di "livello 1" (cioè di pre-allerta quando le condizioni meteorologiche possono precedere il verificarsi di un'ondata di calore). Tra queste spiccano, per le temperature massime percepite, Cagliari (con 38), Messina e Reggio Calabria (con 37 gradi).
Con l’arrivo dell’ondata di caldo il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha fatto un appello ad avere “comportamenti corretti e segnalare immediatamente ogni piccolo focolaio”. Parole che arrivano, ha detto Curcio, dopo “giornate impegnative e drammatiche sul fronte della lotta agli incendi”. “Le temperature che ci attendono nei prossimi giorni ci impongono la massima attenzione".
In testa Bari e Catania, con 40 gradi di temperatura massima percepita, e poi Palermo (con 37). A chiudere Rieti e Roma, entrambe con 36.
Sono invece dodici le città in giallo, di "livello 1" (cioè di pre-allerta quando le condizioni meteorologiche possono precedere il verificarsi di un'ondata di calore). Tra queste spiccano, per le temperature massime percepite, Cagliari (con 38), Messina e Reggio Calabria (con 37 gradi).
Con l’arrivo dell’ondata di caldo il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha fatto un appello ad avere “comportamenti corretti e segnalare immediatamente ogni piccolo focolaio”. Parole che arrivano, ha detto Curcio, dopo “giornate impegnative e drammatiche sul fronte della lotta agli incendi”. “Le temperature che ci attendono nei prossimi giorni ci impongono la massima attenzione".