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MONDO

Prima volta dopo il ritiro delle truppe americane dal paese

Afghanistan, al via 2 giorni di colloqui tra talebani e Usa: l'incontro in Qatar

L'incontro di Doha non significa in alcun modo che gli Stati Uniti riconoscono il regime talebano in Afghanistan, ha tenuto a precisare il Dipartimento di Stato americano

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Una delegazione statunitense incontra oggi e domani i talebani a Doha, in Qatar. La riunione rappresenta il primo faccia a faccia da quando le truppe Usa hanno abbandonato l'Afghanistan, scrive l'agenzia Reuters. La delegazione - con uomini dell'intelligence, di Usaid, l'agenzia statunitense per la cooperazione allo sviluppo e del Dipartimento di Stato - farà pressioni sui talebani per garantire che prosegua il flusso di stranieri (cittadini americani e non) che vogliono lasciare il Paese e per la liberazione di Mark Frerichs, un cittadino statunitense rapito.   

Gli Stati Uniti hanno mantenuto i contatti con i nuovi governanti dell'Afghanistan dopo la presa di Kabul ad agosto, ma questo sarà il primo incontro che si terrà di persona. "Faremo pressione affinché i talebani rispettino i diritti di tutti gli afghani, comprese le donne e le ragazze, e formino un governo inclusivo con un ampio sostegno", ha affermato un portavoce del dipartimento Usa.   

"Poiché l'Afghanistan deve affrontare la possibilità di una grave recessione economica e di una crisi umanitaria, faremo pressioni anche affinché i talebani concedano alle agenzie umanitarie il libero accesso alle aree in difficoltà", ha aggiunto la fonte. L'incontro di Doha non significa in alcun modo che gli Stati Uniti riconoscono il regime talebano in Afghanistan, ha tenuto a precisare il Dipartimento di Stato americano. "Continuiamo a dire chiaramente che tutta la legittimità deve essere guadagnata attraverso le azioni dei talebani", ha detto il portavoce.

Ieri intanto un attentato suicida targato Isis ha fatto strage tra i fedeli di una moschea sciita di Kunduz: almeno 80 morti e oltre 100 feriti.